Un tragico evento ha colpito ieri il mondo del motociclismo. L’ex pilota di Motomondiale Stefano Bianco è morto ieri a seguito di un incidente stradale.
Il giovane circolava in moto nella zona del torinese, quando è stato travolto da un autocarro. Sembra che l’autista del mezzo non abbia rispettato la precedenza del motociclista, che è stato sbalzato su un’altra macchina, perdendo purtroppo la vita sul colpo.
L’ex collega di scuderia Andrea Iannone, ha voluto subito ricordare il compagno scomparso attraverso il suo account Instagram e comunicare tutto il suo cordoglio per la prematura scomparsa.
Il messaggio di Andrea Iannone
Andrea Iannone e Stefano Bianco si sono conosciuti sui tracciati motociclistici. I due, infatti sono stati entrambi piloti del team Aprilia nel 2007.
Iannone ha voluto menzionare questo periodo insieme nel suo messaggio di addio: “Ciao Stefano poco fa ho ricevuto questa sconvolgente notizia. Abbiamo condiviso il box nell’anno 2007, siamo stati compagni di squadra e rivali“. Il pilota ha anche aggiunto il suo personale ricordo sull’ex compagno scomparso: “Di te ho sempre mantenuto il ricordo di un ragazzo puro e vero. Ti abbraccio forte, sono sconvolto. Rip.”
Un ulteriore evento negativo per il pilota di MotoGp, già alle prese con l’indagine per doping e i problemi sentimentali.
La carriera di Stefano Bianco
Piemontese, classe 1985, Stefano Bianco approda al mondo del motociclismo veramente da giovanissimo. Difatti già da piccolo si diletta con le minimoto dell’Aprilia Cup.
Questa passione lo fa arrivare a soli 15 anni al Campionato del Motomondiale, che disputa nel 2000 con la scuderia Honda del team Benetton Playlife. Conquistando così il record di pilota più giovane di Motomondiale, che verrà battuto in seguito solo da Jorge Lorenzo.
Arriva al team Aprilia nel 2002 e vi resta fino al 2008. In questo periodo diventa compagno di squadra di Andrea Iannone. Durante la sua carriera, Bianco ha gareggiato anche per il team Gilera, disputando, in tutto 53 gare nel Motomondiale.
Foto in alto Instagram Andrea Iannone
