I numeri parlano chiaro: in 23 anni di produzione la Fiat Panda ha venduto la cifra record di 5 milioni di esemplari, dentro e fuori le frontiere del nostro paese. Un successo incredibile, nonostante si trattasse di vettura spartana e priva di quell’appeal oggi tanto ricercato.
Un altro dato esemplificativo è quello che, negli ultimi anni della sua vita, la Panda fosse arrivata ad occupare il 94% della produzione totale Fiat, prima del definitivo pensionamento nell’ottobre 2003.
La formula vincente era nella sua essenzialità: il Pandino, nome con cui la vettura ha fatto breccia nel cuore dell’immaginario collettivo, mancava di accessori e strumentazioni a cui la clientela già nel 1980 cominciava ad abituarsi (come l’ABS, i finestrini elettrici o l’airbag).
A dare un senso al tutto, però, la solidità e l’affidabilità del mezzo. Nonostante la Panda risultasse un po’ troppo essenziale, il suo punto forte era la longevità e un motore di tutto rispetto, soprattutto nell’allestimento Fire. “Se non ci fosse bisognerebbe inventarla” recitava lo slogan pubblicitario. Andiamo allora alla scoperta di 7 curiosità che non sapevate sulla Fiat Panda. L’articolo continua >