Sono ormai conclusi i test post gara di Jerez dove i piloti del Motomondiale hanno potuto sperimentare la nuova Michelin con carcassa più rigida, denominata 070. Un cambiamento non da poco rispetto a quanto era accaduto nei precedenti Gran Premi e atteso da diverse scuderie. I risultati sono stati positivi per tutti, Viñales su tutti, che è riuscito a conquistare il miglior tempo, ben diverso dal sesto posto del giorno precedente. Valentino Rossi, invece, nonostante i miglioramenti, sembra essere più dubbioso. Opposta l’opinione di Jorge Lorenzo: il Ducatista boccia senza troppe remore la gomma.
Una gomma cambia le sorti della classifica?
Ormai da qualche tempo si attendeva l’esordio della gomma Michelin caratterizzata da carcassa più rigida e ora il momento sembra finalmente arrivato. I piloti hanno già avuto modo di provarla nei test di Jerez, dove i risultati sono stati ben diversi rispetto a quelli del giorno prima. La maggioranza si è detta soddisfatta del rendimento. Valentino Rossi, che resta leader del Motomondiale nonostante il decimo posto in Spagna, preferisce comunque non sbilanciarsi troppo: “Poca differenza di comportamento con la nuova gomma ma preferisco quella con la carcassa più rigida” – ha detto.
Il parere di Marquez e Iannone è positivo. Il campione del mondo è il più entusiasta: “Mi piace, mi dà maggiore stabilità in frenata e più feedback in piega” – ha detto. L’italiano, protagonista di un inizio di stagione davvero pessimo, forse si aspettava di più: “La gomma mi piace anche se, a dire il vero, mi aspettavo un miglioramento maggiore. Mi sento meglio, ma non tanto meglio”. Un buon riscontro è stato ottenuto anche da Dani Pedrosa, che ha rivelato di avere avvertito “sensazioni positive“.
Lorenzo resta fuori dal coro
Jorge Lorenzo finora è stato protagonista di una stagione certamente al di sotto delle aspettative, ma non ha intenzione di mollare. Lo spagnolo, che ha da poco compiuto 30 anni, ha infatti deciso di intraprendere una nuova esperienza a bordo della Ducati e si è detto pronto a fare il possibile per migliorare le prestazioni.
A differenza dei colleghi l’ex campione del mondo non sembra però particolarmente entusiasta della nuova gomma più rigida, che potrebbe rendere più semplici i movimenti in pista per chi stacca in maniera più violenta in ingresso di curva. Il pilota della “rossa” si trovava infatti più a suo agio con la precedente specifica: “Continuo a preferire la gomma che abbiamo usato fino ad ora perché, a mio parere, ha un grip migliore soprattutto a centro curva”.
L’esordio al Mugello
Dopo numerosi rinvii ora ci sono più certezze sul momento in cui potrà essere disponibile in gara la nuova Michelin. L’azienda vuole proseguire con l’anteriore che verrà preferito dalla maggior parte dei piloti: “Si deciderà democraticamente, a noi non fa differenza andare avanti con una o con l’altra, ma bisogna fare una scelta. Nei test invernali i piloti ci hanno spinto verso la morbida, ma in Qatar sono emersi problemi” ha detto Piero Taramasso, responsabile dell’attività MotoGp di Michelin.
In caso di preferenza per il nuovo assetto già scelta la gara per il debutto: il Gran Premio del Mugello in programma il prossimo 4 giugno.