Non si spengono le polemiche per quanto accaduto in occasione del Gran Premio d’Azerbaijan di Formula Uno, dove a finire nell’occhio del ciclone è stato soprattutto Sebastian Vettel. Il ferrarista, infatti, in seguito al contatto troppo ravvicinato con Hamilton ha subito una penalizzazione in pista di dieci secondi. Al tedesco sono stati sottratti anche tre punti dalla superlicenza.
L’istinto in gara non deve prevalere
Sebastian Vettel e i ferraristi sono convinti di avere subìto una grande ingiustizia a Baku. Oltre al danno per la mancata vittoria, anche la beffa: altri tre punti sottratti dalla superlicenza del tedesco. Non tutti però la pensano così. Il parere di Daniel Ricciardo, vincitore in Azerbaijan ed ex compagno di squadra del numero 5 in Red Bull, è infatti decisamente diverso.
Secondo l’australiano, infatti, il pilota del team di Maranello dovrebbe meditare maggiormente quando scende in pista per evitare che si ripetano situazioni simili: “Sebastian probabilmente a volte non pensa a quello che fa – ha detto alla BBC Sport -. Si lascia trasportare dalla passione e dalla grinta, ma a volte dovrebbe andarci un po’ più piano. Rispetto il suo grandissimo amore per questo sport che si trasforma in positiva aggressività , ma questa volta è andato troppo in là . Già altre volte l’abbiamo sentito perdere la testa via radio, un comportamento esagerato secondo me“.
In difesa di Hamilton
La posizione di Ricciardo è quindi chiara: Hamilton non ha colpe e si è comportato in modo corretto. “Che Lewis abbia frenato oppure no è irrilevante. Il leader della corsa ha il diritto di dettare il passo a tutti gli altri. In quel momento lui era in testa e non era ancora il momento di accelerare. La ripartenza non si fa da curva 15, Sebastian probabilmente era troppo agitato in quel frangente“.
Nonostante l’amarezza per le sanzioni subite, a Vettel non è andata poi così male. Il ferrarista è infatti riuscito a concludere la gara al quarto posto, proprio davanti al britannico. Ora il distacco dal pilota della Mercedes è cresciuto ed è pari a 14 punti, il necessario per guardare in positivo alle prossime corse.