Mancano ancora diversi mesi alla fine dell’attuale stagione motoristica, ma diverse scuderie sono già al lavoro per pianificare quello che accadrà a partire dal 2018. Tra queste c’è certamente la Sauber, che ha ufficializzato di avere rinnovato la collaborazione con la Ferrari, che avrà quindi il compito di fornire anche nella prossima annata i motori al team svizzero. L’accordo raggiunto tra le parti sembrava impossibile fino a qualche settimana fa ed è di durata pluriennale.
Sauber beffa la Honda
In casa Sauber si inizia già a guardare alla prossima stagione di Formula Uno con l’obiettivo di mantenere la monoposto il più possibile competitiva rispetto ai concorrenti. Proprio oggi la scuderia svizzera ha annunciato l’intenzione di proseguire il rapporto di collaborazione con la Ferrari, che continuerà a fornire i motori al team.
Una scelta che rappresenta però una sorta di doccia gelata per la Honda, ormai quasi certa di poter subentrare ai tecnici di Maranello. L’accordo raggiunto solo qualche mese fa è stato messo in discussione dopo l’addio del team manager della Sauber, Monisha Kaltenborn.
I giapponesi non possono nascondere una forte sensazione di rammarico: “Abbiamo stretto un buon rapporto con la Sauber, ed eravamo entusiasti all’idea di lavorare insieme nel 2018 – spiega Masashi Yamamoto, direttore generale motorsport di Honda -. Dopo il cambio direzionale in Sauber, abbiamo deciso di comune accordo di abbandonare il nostro progetto congiunto per via di una differenza di vedute sul futuro. Ringraziamo la Sauber per la collaborazione, e auguriamo loro il meglio”.
Una collaborazione lunga e positiva
La collaborazione tra Sauber e Ferrari è iniziata addirittura nel 1997 e finora ha generato reciproca soddisfazione per entrambe le parti. Il rinnovo rappresenta quindi una soluzione quasi naturale per i due team, nonostante la buona offerta ricevuta da Honda.
Frédéric Vasseur, Team Principal del Sauber F1 Team, non può quindi che essere felice per l’accordo raggiunto: “Sono molto soddisfatto di confermare che continueremo a collaborare con la Scuderia Ferrari come nostro fornitore di power-unit, in virtù di un accordo pluriennale. L’esperienza condivisa tra il team Sauber F1 e la Ferrari ha costruito una base solida che ci permetterà di progredire ulteriormente, anche rispetto allo sviluppo della monoposto per il 2018. Sono convinto che insieme potremo ottenere ottimi risultati”.
