Nel tempio della Ferrari, il trionfo Mercedes: al Gran Premio d’Italia le Frecce Argento siglano una doppietta clamorosa, conquistando un successo utilissimo in ottica iridata, sia per la classifica costruttori che per quella piloti. Lewis Hamilton sembrava inattaccabile e così è stato, dominando l’appuntamento brianzolo per tutto il weekend, più forte delle condizioni metereologiche e della pressione mediatica, più forte di tutti e dei tifosi della Rossa – più di 100mila – accorsi per incoraggiare i loro beniamini. Si tratta della quarta vittoria dell’inglese sul circuito, avvicinandosi ancora una volta a Micheal Schumacher, che qui ha vinto in cinque diverse occasioni.
Ferrari in rimonta
Alla partenza la Ferrari deve osare: Raikkonen riesce a infilare Bottas, salvo qualche giro dopo cedere il passo al pilota Mercedes alla parabolica. Kimi si oscura un po’, perde posizioni e Vettel lo supera a due terzi di gara. Davanti, invece, ai blocchi si fa vedere Esteban Ocon su Force India, che d’esperienza si fa beffa di Lance Stroll su Williams, catapultandosi in scia di Hamilton. Ancora guai infine per Max Verstappen, che in curva uno si porta troppo a ridosso di Felipe Massa: il contatto è inevitabile e l’enfant prodige della Red Bull si ritrova con un anteriore forato. Gara allora compromessa: necessario rientro ai box e tutto da rifare. Al giro di boa quel che combina di più – eccetto i fenomeni Mercedes che fanno corsa a parte – è proprio Sebastian Vettel: il tedesco si rende protagonista di una brillante rimonta, inanellando una straordinaria serie di sorpassi che lo condurranno in terza posizione.
L’epilogo
Di qui in poi le posizioni si sono stabilizzate, con Hamilton e Bottas a batter dei tempi più veloci di mezzo secondo sul giro a Vettel ed un Daniel Ricciardo veloce e regolare che indovina la tattica e si ritrova quinto a pochi giri dalla fine. Dietro di lui è bagarre intanto tra Ocon, Stroll e Massa. L’australiano della Red Bull ci mette cuore e talento, avvicinandosi pericolosamente a Raikkonen che lo precedeva e superandolo alla prima curva. Finirà quarto, confermando il suo stato di grazia.
L’ordine di arrivo
È la vittoria numero 6 in stagione per Hamilton, contro le sole 3 di Vettel. E per la prima volta in questa annata Lewis balza al comando della classifica iridata, distanziando di ben tre punti il rivale Vettel. L’ordine di arrivo: 1. Hamilton, 2. Bottas, 3. Vettel, 4. Ricciardo, 5. Raikkonen, 6. Ocon, 7. Stroll, 8. Massa, 9. Perez, 10. Verstappen.