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Valentino Rossi, scoppia il caso: rubata la radiografia della gamba rotta

La radiografia ortopedica di Valentino Rossi, raffigurante la frattura di tibia e perone rimediata al Ranch di Tavullia il 31 agosto scorso, sarebbe stata “trafugata” da un operatore interno all’azienda Ospedali Riuniti che aveva preso in cura il campione delle due ruote. Il dipendente ospedaliero è riuscito ad accedere all’archivio digitale al fine di copiare il referto della gamba rotta per poi divulgarlo all’esterno, probabilmente in cambio di denaro. La dinamica è ancora poco chiara, ma è possibile che qualcuno abbia pubblicato l’immagine sui social network: è stata proprio questa la molla che ha condotto l’azienda ad avviare le indagini.

Caso confermato

Indagini di cui al momento si occupa la polizia postale di Ancona, come confermato dalla dirigente Cinzia Grucci che ha sottoscritto l’apertura del fascicolo inerente al caso. Valentino era stato ricoverato ad Ancona dopo una tappa preliminare al pronto soccoro del nosocomio di Urbino, la cui equipe medica aveva deciso di affidarlo alle cure del dottor Raffaele Pascarella, primario di ortopedia. Pascarella ha operato Rossi nella notte, tenendolo sotto sorveglianza fino alla mattina del 2 settembre, quando Vale è stato dimesso dribblando abilmente stampa, tifosi e curiosi.

La pista più ovvia

L’ipotesi più probabile, comunque, è che il dipendente dell’ospedale si sia intrufolato nell’archio con le proprie credenziali e la propria password, scaricando il documento contenente informazioni e immagini della lastra fatta al pronto soccorso di Urbino. Un vero e proprio leak, insomma. Ad oggi, però, trattare dati così sensibili sul web — e per giunta tramite una piattaforma pubblica — lascia inevitabilmente dietro di sè una lunga serie di tracce. E proprio grazie a queste tracce la polposta può fare giustizia. Nessuna reazione ad ogni modo da parte del diretto interessato o del suo ufficio stampa: Valentino, d’altronde, sta cercando di risolvere questioni che gli stanno più a cuore. E nonostante i rumors, c’è chi crede che possa davvero farcela a tornare ad Aragon.