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Formula Uno, Vettel incorona il rivale: “Hamilton ha meritato”

Vettel

Il Gran Premio del Messico, vinto da Max Verstappen, ha consegnato a Lewis Hamilton il quarto titolo della sua carriera, protagonista di un anno davvero da favola. Le ultime prestazioni del pilota britannico hanno contribuito a consolidare la sua leadership, complici anche i problemi tecnici con cui ha avuto a che fare Sebastian Vettel. Il ferrarista non nasconde la delusione, ma riconosce i meriti del “rivale”.

Speranze infrante definitivamente

A inizio stagione erano tanti i tifosi della Ferrari convinti di poter rivedere la “Rossa” finalmente competitiva. Dopo la pausa estiva, però, i sogni della scuderia di Maranello hanno iniziato a spegnersi progressivamente. Sebastian Vettel ha provato a non arrendersi fino alla fine, ma questo non è bastato. Anche in Messico, la gara che ha consegnato il titolo a Hamilton, il tedesco ha mostrato la grinta che lo contraddistingue da sempre. La sua determinazione, però, non è bastata.

Nascondere la delusione quando si vede un avversario esultare è quindi piuttosto difficile. Seb non può però non riconoscere i meriti del pilota Mercedes: “Oggi è il giorno di Hamilton, è stato il migliore e dobbiamo fargli i complimenti. Per noi è una delusione tagliare il traguardo e sapere che è finita, ma non credo sarebbe giusto parlare di altro se non di lui. Vedo tante cose positive, ma ora sono giù” – ha dichiarato ai microfoni di Sky.

Un’annata in chiaroscuro

Nonostante la mancata conquista del titolo, i progressi compiuti dalla Ferrari sono apparsi evidenti. Nel 2016, infatti, le due monoposto del “Cavallino” non erano riuscite a conquistare nemmena una vittoria. Le ultime due gare stagionali, in programma in Brasile e ad Abu Dhabi, potranno essere quindi un’occasione per testare l’affidabilità della macchina e programmare al meglio la prossima annata. La scelta del team di proseguire con entrambi i piloti sarà certamente importante.

Vettel non può quindi fare altro che riconoscere i meriti dell’avversario: “Il team sta lavorando sodo e io mi aspetto di dare loro il doppio, ma nel complesso non abbiamo raggiunto l’obiettivo e al momento non sono dell’umore giusto per sorridere. Credo che le cose accadano per un motivo, è stata un’annata difficile. La fortuna non ci ha aiutato, ma è stata una battaglia corretta e Lewis ha meritato di vincere” – ha concluso dopo la gara.