Lewis Hamilton, neo campione del mondo e uomo dei record, sta per abbatterne un altro: quello di sportivo britannico più pagato. La scuderia Mercedes infatti, ha deciso di rinnovare fino al 2020 il contratto al pilota, che quest’anno ha portato a casa per la quarta volta il titolo iridato. La firma potrebbe arrivare già all’ultima gara del Gran Premio ad Abu Dhabi.
“Mi sto divertendo come non mai”
Quest’anno l’alfiere della Mercedes ha dato il meglio di sé. Hamilton è riuscito a vincere il quarto titolo di Campione del Mondo, strappandolo dalle mani di un agonizzante Vettel, ed ha persino superato il record di pole position detenuto da Michael Schumacher. Lewis Hamilton è un uomo che non piace a tutti, e nemmeno ci prova a farsi piacere, che confonde e divide, ma che nella Formula 1 mette tutto se stesso: “Mi sto divertendo come non mai a guidare. So che c’è una vita oltre la Formula 1 e per questo non prolungherò troppo la mia permanenza qui, ma adesso mi sto divertendo troppo“. E la Mercedes non ha nessuna intenzione di fermare il divertimento del suo pilota di punta, che quest’anno ha regalato alla scuderia un anno d’oro.
Una proposta allettante: 45 milioni
La firma del nuovo contratto Mercedes – Lewis Hamilton potrebbe arrivare già ad Abu Dhabi. La casa non perde tempo, e vuole aggiudicarsi a tutti i costi il britannico, almeno fino al 2020. Hamilton si dice fiducioso di questa nuova prospettiva: “Abbiamo già qualcosa in atto, ora bisogna solo perfezionare e prolungare il contratto, lavorando sulle cose che posso ancora dare alla squadra, al brand e agli sponsor, e cosa possono fare loro per me. Ma sono abbastanza sicuro che nel prossimo mese avremo tempo di sederci e parlarne”. E che cosa potrà mai fare la Mercedes per lui? Una proposta allettante, che non potrà rifiutare. La scuderia argentata infatti ha proposto al pilota una cifra da capogiro: ben 40 milioni di sterline all’anno, equivalenti a 45 milioni di euro, cioè 8 milioni in più rispetto al contratto fino al 2018. Così, con il mondiale in tasca e un anno d’oro alle spalle, Hamilton non può che accettare.