Quando ci si mette in sella a un mezzo a due ruote è fondamentale essere ancora prudenti per evitare di incorrere in una caduta dalle gravi conseguenze. Gli incidenti a bordo di un motociclo o una moto sono però ancora troppo frequenti soprattutto in alcune zone d’Italia. Das, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, ha provato a effettuare un’indagine per rilevare quali siano le zone più pericolose. In base a quanto emerso i pericoli maggiori per i motociclisti possono verificarsi in Toscana. Per i ciclisti, invece, le strade più a rischio si trovano in Emilia Romagna.
Ami le moto? Ecco cosa rischi
Essere a conoscenza delle zone in cui spesso si verificano incidenti, magari perché si tratta di aree dalla scarsa visibilità o dove si supera spesso il limite di velocità, può essere davvero importante. In questo caso, infatti, gli utenti possono essere spinti a mantenere un comportamento più accorto.
Das, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, ha quindi voluto fare un’indagine per mettere in evidenza le strade più a rischio per chi viaggia a bordo di un motociclo. La Toscana è risultata la più pericolosa per i ciclomotori (1 incidente ogni 1.901 abitanti, in base ai dati Istat 2016). Non va molto meglio nemmeno in Liguria con un incidente ogni 2.530 abitanti) e nelle Marche (1 su 3.533).
Le regioni dove la densità di sinistri è più bassa sono Calabria (1 su 19.319), Molise (1 su 16.422) e Basilicata (1 su 13.763). Per i motocarri, invece, dopo quelle toscane (1 ogni 58.506), le strade della Puglia sono le più pericolose (1 incidente ogni 60853 residenti), seguite da quelle liguri (1/71412). La frequenza di sinistri è trascurabile in Piemonte e Veneto.
L’analisi ha voluto mettere in evidenza anche la situazione per i motociclisti. I problemi maggiori si sono verificati in Liguria (un incidente ogni 357 abitanti), nel Lazio, dove si è registrato nel 2016 1 incidente ogni 837 residenti e in Toscana (1 su 849). Situazione più tranquilla in Molise (1/6.368), Basilicata (1/6.039) e Calabria (1/5.283).
Attenzione anche se si viaggia in bicicletta
I pericoli non mancano nemmeno per chi invece preferisce viaggiare in bicicletta. Le strade più pericolose in questo caso si ritrovano in Emilia Romagna (qui si è registrato un incidente su 3.293 residenti). Subito dopo troviamo Veneto (un sinistro ogni 1946 residenti) e Trentino Alto Adige (1 su 1.965).
La situazione sembra essere più tranquilla in Molise, Calabria e Campania, le regioni con il più basso numero di sinistri in rapporto al numero di abitanti.
