Chiusa la stagione 2017 del Gran Premio, terminano anche i giorni di test per la scuderia Ferrari. Sempre sul tracciato di Yes Marina, ad Abu Dhabi, il ferrarista di punta Sebastian Vettel si diploma primo della classe in questi giorni di test Pirelli. Un segno che fa ben sperare per il prossimo anno.
Un anno non male per Sebastian Vettel
Giorni di test per i piloti della Formula , che sono stati di nuovo chiamati in pista per provare le nuove mescole, Pirelli 2018. Sebastian Vettel si è distinto tra i suoi compagni di giochi, dominando il tracciato con un 1’37’’551. Non ha vinto il mondiale ’17, ma la sua non è stata una stagione da buttare. Il pilota infatti si porta a casa 5 vittorie e 4 pole position, malgrado le difficoltà nei circuiti asiatici. Una monoposto, la Gina, che nei circuiti della Malesia e del Giappone non ha dato prova di affidabilità. Il team Ferrari insieme a Seb sono però riusciti ad aggiustare il tiro, permettendo al tedesco di portarsi a casa la sua miglior stagione da quando veste i colori del Cavallino.
Gomme Pirelli promosse: “Non vedo l’ora di correre”
Con i test Pirelli archiviati, Sebastian Vettel pensa alle prossime gare e dà i voti alle nuove mescole 2018 Pirelli, promuovendole a pieni voti: “Le gomme sono costanti e anche le più dure sono senz’altro più veloci di quelle del 2017 – spiega il tedesco -. Le Hypersoft offrono una buona prestazione sul giro secco anche se poi si degradano tanto. Cambieranno peso e aerodinamica, quindi pure il comportamento delle gomme. Certo, non ho notato surriscaldamento e difficoltà a mandarle in temperatura, ma questo è legato anche al fatto che qui fa caldo e lap sta è in ottime condizioni”. L’unica pecca per il primo della classe Vettel è il nuovo sistema Halo: “Non mi fa impazzire, dovremmo farci l’abitudine e chiaramente andrò rivisto qualcosa dal punto di vista dei pittori stop e delle luci”. Il tedesco si dice fiducioso sul prossimo anno: “Bello chiudere davanti a tutti, mi mancherà perché in fondo è stata una stagione divertente. Peccato che sia finita, avrei corso altre 5 gare, ma bisogna guardare avanti, abbiamo molta carne al fuoco per il prossimo anno e non vedo l’ora di essere di nuovo in pista”.
