Valentino Rossi è certamente il pilota più amato dagli appassionati italiani tra quelli che militano in MotoGp, destinato quasi inevitabilmente a lasciare un vuoto non appena deciderà di appenderà il casco al chiodo. I tifosi di “Rossifumi” ovviamente si augurano che questo momento sia il più lontano possibile, anche se lui stesso ha garantito di essere pronto a prendere una decisione nei prossimi mesi. A sorpresa, il “Dottore” svela di avere un sogno: correre la 24 Ore di Le Mans.
Una stagione di alti e bassi
Archiviata la stagione in MotoGp, Valentino Rossi si appresta a mettersi alla prova con il Rally di Monza dove punta al sesto successo: un record. Fare un bilancio su quanto accaduto in questo anno che stiamo per lasciarci alle spalle è però inevitabile. Non tutto è andato come avrebbe voluto: “Il problema è che è arrivato Viñales e lui con questa moto è andato subito forte, io appena l’ho provata non mi sono trovato bene – ha detto a Radio Deejay–. Ho pensato che magari, visto che era la fine della stagione, ero io a non essere in forma e abbiamo continuato con quel progetto. Ma è stato un errore perché abbiamo perso un sacco di tempo. Cosa non funzionava? Abbiamo fatto tante ricerche e secondo me la moto andava male dove c’era poco grip e faceva caldo. Le prime tre gare si correvano fuori dall’Europa e c’era molta aderenza, in più in Qatar si correva di sera. Poi rientrati a Jerez sono iniziati i guai“.
Gli infortuni hanno però inevitabilmente compromesso le sue prestazioni: “È stata dura perché rompersi tibia e perone è farsi male molto. Mi era già successo al Mugello e dunque ero disperato per tre motivi: il dolore, il recupero lungo con l’operazione, il fatto che il campionato era definitivamente andato. Quest’anno è successo di farmi male due volte in allenamento, la prima mi era andata bene anche se mi sono fatto molto male perché il manubrio nella pancia mi ha causato anche un po’ di sangue nei polmoni. Però era andata bene. Poi la caduta stupidissima a 30 all’ora in cui mi sono rotto la gamba“.
Incognita futuro e un grande sogno
Valentino conferma di non avere ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro, anche se ovviamente il momento non potrà essere poi così lontano: “Il futuro della MotoGP senza di me? Quando accadrà qualcuno dei miei avversari sarà contento. Perché ho così tante attenzioni nel paddock? Non lo so, forse è un insieme di cose, ho avuto una carriera molto lunga e ho vinto tanto. E poi la gente si è innamorata, tanta gente che non seguiva la moto grazie a me ha iniziato a seguire. Paura di smettere? Come nell’intervista al magazine tedesco ribadisco che certo, è un momento che mi fa paura“.