La Formula Uno non è uno sport in cui la componente atletica è determinante come in tante altre discipline: certo la tenuta fisica del pilota è essenziale, ma non esiste alcun vincolo biometrico o d’altezza. Anzi, è credenza di senso comune che un pilota piccolo e minuto sia un punto a favore nell’economia dei consumi della monoposto.
Se questa si tratta di una idea non propriamente concreta, che trae le proprie radici dall’alba dell’automobilismo, un dato di fatto invece c’è: piloti troppo alti sono un grattacapo per gli ingegneri. Nella F1 dove il millimetro fa la differenza, infatti, la gestione ergonomica dell’abitacolo si adatta alle misure antropometriche del particolare pilota che la governa. Un individuo più ingombrante spesso induce a modificare perfino la struttura del telaio.
Pensate: quando a termine della stagione 2012 la Ferrari aveva sia Fernando Alonso che Felipe Massa in scadenza di contratto, eliminò ufficialmente le candidature di Mark Webber e Nico Hulkenberg — alti ma non di certo giganti: un metro e ottantaquattro entrambi — perchè a causa di soli 13 centimetri in più rispetto alle guide ufficiali avrebbero dovuto modificare il telaio della monoposto.
Vediamo, allora, quali sono le altezze dei piloti di Formula Uno e le curiosità al riguardo.