Il Gran Premio di Argentina di MotoGp ha catalizzato l’attenzione non tanto per la vittoria di Cal Crutchlow, quanto per la polemica (l’ennesima) che ha avuto per protagonista Marc Marquez e Valentino Rossi. Non è un mistero che tra i due non corra buon sangue, ma la condotta dello spagnolo non è piaciuta al “Dottore” a tutti i suoi tifosi e collaboratori. Il campione del mondo, nel tentativo di effettuare un sorpasso, ha infatti fatto finire fuori pista il pesarese che è stato costretto a terminare anzitempo la gara. Al termine della corsa il pilota della Honda si è recato nel box Yamaha per chiedere scusa, ma è stato malamente allontanato da “Uccio”.
Scuse davvero poco gradite
Quando si sbaglia si può provare a porre rimedio chiedendo scusa alla persona a cui si è fatto del male. Questo, almeno nelle intenzioni ufficiali, è quello che pensava di fare Marc Marquez al termine del Gran Premio di Argentina quando si è recato nel box della Yamaha per tentare un confronto con Valentino Rossi, che aveva speronato fuori pista durante un sorpasso.
Tutti i presenti non hanno però gradito questo modo di fare. Non è infatti la prima volta che i due piloti sono protagonisti di confronti accesi e a volte sopra le righe. Il pesarese non può dimenticare quanto accaduto nel 2015 quando il comportamento dello spagnolo lo avrebbe portato a perdere il Mondiale.
All’arrivo del campione del mondo nei box il primo a scatenarsi è stato Alessio Salucci, detto “Uccio”, uno dei vicini e dei collaboratori più vicini al centauro di Tavullia. L’uomo non ha usato mezzi termini e ha apostrofato il pilota iberico: “Non venire qui!”. Non sono mancati i gesti di chi lo ha invitato ad andare a quel paese. “Rossifumi”, infatti, come ha chiarito poco dopo non ha minimamente intenzione di accettare le giustificazioni del collega.
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