Brutte notizie in arrivo per gli automobilisti e in modo particolare per chi è abituato a macinare chilometri per motivi di lavoro o di studio. Dopo un periodo di stabilità, si registrano infatti rialzi ai prezzi dei carburanti (benzina e diesel in modo particolare) su tutta la rete stradale nazionale. Un problema non da poco per chi si sposta quotidianamente con la propria vettura o per chi nelle prossime settimane ha intenzione di partire per un periodo di vacanza.
Il portafoglio degli automobilisti piange
La stagione più calda si sta per avvicinare a grandi passi e, come spesso capita, questo periodo coincide in modo quasi inesorabile con un aumento del prezzo dei carburanti. La situazione fa seguito alla frenata delle quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo.
I principali gestori interessati dall’aumento dei costi raccomandati sono Ip (+1 cent su benzina e diesel) e Italiana Petroli (ex TotalErg, +1 cent sulla verde e +2 cent sul gasolio). Non va meglio nemmeno con Tamoil, dove si segnala l’incremento di un 1 centesimo su entrambi i tipi di alimentazione.
Una crescita su scala nazionale
Il ritocco dei prezzi, come precisa l’elaborazione di Quotidiano Energia effettuata sulla base dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise alle 8 di ieri, è pressoché capillare. il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,565 euro/litro. Effettuando una distinzione tra i vari gestori si va da da 1,565 a 1,584 euro/litro (no-logo a 1,543). Il prezzo medio praticato del diesel ha invece raggiunto quota 1,433 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,433 a 1,444 euro/litro (no-logo a 1,412).
Poca differenza anche per quanto riguarda i costi in modalità servito. Il prezzo medio praticato per la benzina è di 1,694 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,661 a 1,768 euro/litro (no-logo a 1,586). Per quanto riguarda invece il diesel la media è a 1,566 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,539 a 1,638 euro/litro (no-logo a 1,455). Va solo leggermente meglio per chi opta per il Gpl: in questo caso si va da 0,628 a 0,653 euro/litro (no-logo a 0,624).
Foto immagine in evidenza: Il Messaggero – Motori