Che lo amiate o che lo odiate, c’è un fatto incontestabile che riguarda Marc Marquez: sa far sempre parlare di sé. E nella società dell’immagine questa non è faccenda da sottovalutare ma anzi un modo, coniugato al parimenti incontestabile talento in pista, per costruirsi un personaggio di spessore.
Eppure agli occhi più tecnici ed esperti del motociclismo l’abilità di Marquez, per quanto cristallina, soffre di un sostanziale problema: il Cabronçito può anche continuare ad elogiare da solo il suo stile di guida, ma l’aggressività che lo contraddistingue è sia vanto che vizio, sia pregio che difetto.
L’ultimo scontro con Valentino Rossi è il tumulto vibrante di un pilota dalla tecnica rozza ma efficace, funambolo della piega come mai nessuno lo è mai stato ma poco elegante “nei fondamentali”, per usare gergo più felice. Scorrendo negli annali dello spagnolo sono tanti gli episodi in cui questo teorema si è manifestato: staccate azzardate, frenate brusche, sgomitate degne di un centroavanti inglese.
Abbiamo allora raccolto le 10 occasioni in cui Marc Marquez ha innescato una caduta (o ci è andato molto vicino). Perchè sì, non era certo la prima volta quella di Rìo Hondo.
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