Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

F1, pole position di Vettel in Canada davanti Bottas e Verstappen

È un Sebastian Vettel esplosivo, grintoso, tornato a vestire i panni della macchina da time attack a cui ci aveva abituati. Con il mostruoso tempo di 1’10″764, nuovo record della pista di Montreal, il ferrarista ha centrato la sua quarta pole stagionale, un risultato che mancava da Baku; la 54esima in carriera. Claudicante nelle libere del venerdì ma già veloce sin dalla mattina, Seb ha costruito il suo successo con settore finale semplicemente inarrivabile. Mette dietro uno stupefacente Valtteri Bottas su Mercedes, a soli +0″093 ed un ancora più straordinario Max Verstappen, che invece aveva brillato nelle sessioni precedenti (+0″173). Erano 17 anni che la Ferrari, i tempi di Micheal Schumacher, non partiva dal palo qui nel GP del Canada.

Raikkonen in fallo

Amaro risultato, però, per Kimi Raikkonen. Veloce e concreto, è mancato nell’ultima run del Q3: in curva 2 il finlandese è stato vittima di eccessivo sovrasterzo, obbligandolo ad allungare la traiettoria accarezzando l’erba e perdendo secondi preziosi. Partirà dalla quinta posizione (+0″331), dietro l’altra Freccia Argento di Lewis Hamilton, il quale non ha saputo far meglio del quarto tempo a +0″232. Il crono dell’inglese è stato comunque inficiato da un bloccaggio dell’anteriore al tornantino. Sesta piazza per Daniel Ricciardo su Red Bull, che non ha saputo bissare la performance di Monaco (+0″352). Chiudono la top ten Renault e Force India: settimo Nico Hulkenberg (+1″209), ottavo Esteban Ocon (+1″320), nono Carlos Sainz Jr (+1″404) e decimo Sergio Perez (+1″907).

La griglia completa

Felice leit-motiv del sabato Charles Leclerc, che ancora una volta ha ottenuto l’accesso al Q2 con la sua Alfa Sauber. Partirà 13esimo, davanti le McLaren di Alonso e Vandoorne: il monegasco sta dando grandi prove di continuità e maturità, doti non certamente comuni per un ventenne come lui al debutto nella classe regina. Da evidenziare anche la sfortuna di Romain Grosejean, fermato da un guaio al motore in’uscita dalla pit lane per il Q1. Il pilota della Haas aveva da poco sostituito il propulsore ma ciò nonostante dovrà partire dal fondo della griglia. Ordine di partenza: Vettel, Bottas, Verstappen, Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Hulkenberg, Ocon, Sainz, Perez, Magnussen, Hartley, Leclerc, Alonso, Vandoorne, Gasly, Stroll, Sirotkin, Ericcson, Grosejean.