Un anno fa Andrea Dovizioso aveva lottato fino alla fine per il titolo con Marc Marquez, poi confermatosi campione, e probabilmente si aspettava di poterlo fare anche quest’anno. La continuità è però mancata al forlivese, anche se si augura di poter migliorare il suo rendimento nella seconda parte di stagione. A partire dal 2019, il 32enne dovrà però prepararsi a un altro importante cambiamento: Jorge Lorenzo non sarà più al suo fianco e sarà sostituito da Danilo Petrucci. Lo spagnolo ha infatti deciso di accettare la corte della Honda, anche se le parti tra i due ducatisti hanno “rischiato” di essere invertite.
A un passo dall’addio alla Ducati
Jorge Lorenzo si appresta a concludere, tra alti e bassi, la sua esperienza biennale alla Ducati. Nel 2019, infatti, vedremo il maiorchino in sella alla Honda al fianco di Marc Marquez. Al posto del quattro volte campione del mondo avrebbe però potuto esserci il suo attuale compagno di squadra: Andrea Dovizioso. A rivelarlo è proprio il pilota italiano: “Ho avuto la possibilità di andare io in Honda, è mancato molto poco“ – ha detto ai microfoni del quotidiano spagnolo As.
A respingere la proposta della scuderia giapponese è stato proprio lo stesso centauro, desideroso di restare a Borgo Panigale: “Quando ho dovuto prendere la decisione ho pensato ai cinque anni e mezzo trascorsi in Ducati, c’è stato un miglioramento costante. Io e il team abbiamo fatto un lavoro eccezionale“.
L’addio di Jorge? Sensazioni contrastati
Ma cosa pensa Andrea della decisione del suo compagno di squadra di lasciare la Ducati? Al momento lo stato d’animo è decisamente combattuto: “Quanto sono felice dell’addio di Jorge? Diciamo un 50 e 50, perché ci sono pro e contro, come accade quando dall’altra parte del box c’è un campione – continua Dovizioso -. Di positivo c’è che si tratta di un pilota che ha già vinto, e dunque sa cosa serve per stare davanti. Di negativo c’è che alcune cose inevitabilmente le farà meglio di te, e questo può metterti in crisi“.
Le prestazioni dello spagnolo in questa annata sono state più positive e questo inevitabilmente ha influito sul rapporto tra i due: “Mentalmente è una situazione complessa, sei in vantaggio se vinci, ma se perdi si crea tensione – ha detto ancora il vice campione del mondo – . E quest’anno Lorenzo mi ha fatto sentire il lato negativo di tutto questo, sarebbe stupido negarlo. Se hai uno come Jorge al tuo fianco, devi prendere il controllo”.
Infine una battuta sulla convivenza tra i due piloti su cui ha deciso di puntare la Honda: “La sua relazione con Marquez dipenderà dalla sua velocità. Lui andrà su una moto che va bene, ma si troverà nel box di Marquez, e per me è un aspetto negativo“ – ha concluso.
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