A distanza di qualche giorno dalla gara di Aragon tiene banco ancora la questione Lorenzo-Marquez, protagonisti di una manovra di gara discussa che ha visto Jorge Lorenzo avere la peggio, riportando addirittura la frattura dell’alluce del piede destro. La condotta di gara aggressiva di Marc Marquez ha suscitato nel pilota Ducati e futuro compagno di squadra una reazione decisa, che ha assunto la forma di dichiarazioni piuttosto pesanti. A chiarire il tutto poi, ci ha pensato il direttore di gara Mike Webb, spiegando la dinamica della manovra vista dagli occhi del regolamento.
Nessuna protesta da parte della Ducati
“Non ci siamo ancora parlati, ma spero che venga ad accertarsi delle mie condizioni fisiche e a chiedere scusa“, questo era stato l’auspicio di Jorge Lorenzo riferito a Marc Marquez a fine gara. Speranza che è andata poi concretizzandosi con il chiarimento cercato dallo stesso pilota di Cervera. Con la questione tra i piloti ormai risolta, resta da verificare se effettivamente la condotta di gara di Marquez, notoriamente aggressiva, abbia davvero superato il limite nella prima curva del primo giro del GP di Aragon. La direzione gara nelle vesti di Mike Webb non attribuisce nessun tipo di responsabilità al leader del campionato. Queste le parole riportate da FormulaPassion: “Nessuno della Ducati è venuto da noi a protestare. Esaminando le immagini, lo abbiamo valutato come un normale incidente di gara“.
Anche il paddock è dalla parte del Cabroncito
La caduta riportata potrebbe costringere Jorge Lorenzo a saltare la prossima gara in Thailandia. Secondo il maiorchino, l’errore commesso che lo ha portato poi ad essere “sbalzato” dalla sua moto è stato indotto dalla manovra di Marc Marquez, reo di essere entrato in maniera troppo decisa alla prima curva. All’interno del paddock, però, non tutti sono di quest’opinione, come ad esempio Aleix Espargaro: “Secondo me Marc è lontano da Jorge, non lo ha bloccato. Sembra solo che Lorenzo dia gas nella parte sporca della pista”. Dello stesso avviso Alberto Puig, futuro team principal della coppia Lorenzo-Marquez in Honda: “Non ho visto bene l’incidente, ma è chiaro che la prima curva è un imbuto ad Aragon. È molto stretta e si perde aderenza appena si va fuori traiettoria. Non posso dire altro, ma mi dispiace che Jorge si sia fatto male“.
