Le supercar negli ultimi anni stanno raggiungendo vette di potenza sempre più alte. Al fine di garantire ai clienti la completa sicurezza e sfruttabilità del mezzo le case stanno sviluppando sistemi di aiuto alla guida sempre migliori. Questa sicurezza sta portando però questi fortunati acquirenti ad andare sempre più forte sulle autostrade di tutto il mondo, mettendo a rischio la loro vita e quella degli altri automobilisti.
Veloce come una Formula 1
L’ultimo in ordine di tempo a considerarsi un pilota professionista sulle strade è stato un cittadino austriaco. L’uomo, un trentaquattrenne, è stato fermato dalla polizia austriaca sull’autostrada Westautobahn vicino ad Amstetten. Ad un primo controllo l’uomo è risultato senza patente di guida e sobrio, ma nonostante la gravità della situazione il vero reato è un altro. L’uomo infatti ha percorso i 40 km controllati dagli autovelox a una velocità media superiore ai 280 km/h toccando in alcuni punti, secondo sua stessa ammissione, la considerevole velocità di 338 km/h. Una velocità che, salvo qualche auto stradale, è materia delle auto da corsa come le Formula 1. Una volta accolta la dichiarazione del pilota improvvisato, la polizia austriaca non ha potuto ritirargli la patente in quanto assente, ma ha formalmente sporto denuncia contro l’uomo. Come ha fatto a raggiungere una simile velocità ? Le forze dell’ordine austriache hanno dichiarato che il veicolo utilizzato era una Porsche, ma senza dichiararne il modello.
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Un fenomeno troppo diffuso
Quanto successo in Austria non è però il primo caso. Nel Lazio infatti, qualche mese fa, un pilota australiano di Sport Production è stato “beccato” a circa 311 km/h da due agenti della Polstrada mentre era alla guida di una Lamborghini Aventador. La volante ha poi iniziato un inseguimento in autostrada durato ben 23 km, prima che il pilota accostasse. L’australiano ha poi stabilito il nuovo record italiano per la velocità massima detenuto precedentemente da una Porsche 911 Turbo, la quale era stata pizzicata a toccare i 297 km/h.
