Il protagonista di questo sabato è Marc Marquez, autore di una spettacolare pole position. Lo spagnolo è passato per la Q1 ed ha reagito dopo due giorni passati al centro delle polemiche con uno Jorge Lorenzo purtroppo definitivamente assente dal GP thailandese, causa infortunio. Grossi miglioramenti per le due Yamaha che hanno mostrato un notevole passo gara nelle FP4; Valentino Rossi chiude in seconda posizione una qualifica fantastica in cui riesce a mettersi alle spalle la più performante Ducati di Andrea Dovizioso.
50esima pole position in MotoGP per Marc Marquez
Incredibile prova di forza di Marc Marquez e la sua Honda, che partiti dalla Q1 riescono a stampare una straordinaria pole position davanti ad un sorprendente e mai arreso Valentino Rossi. La sfida tra i due infiamma i caldissimi tifosi thailandesi che non restano delusi dallo spettacolo del fenomeno spagnolo. 5oesima pole position in MotoGP per il pilota di Cervera che a caldo si è rivelato ai microfoni di Sky Sport: “Sono molto contento per la 5oesima pole, ma sono più contento per la qualifica di oggi. Abbiamo rischiato partendo dalla Q1 ma questo questo può succedere quando lavoriamo per la gara. Per domani non siamo ancora apposto, dobbiamo migliorare”.
Le Yamaha battono un colpo, Valentino Rossi strepitoso
Dopo la tensione degli ultimi giorni ci voleva un sabato del genere per risollevare gli animi in casa Yamaha. La M1 si è dimostrata competitiva per tutto il week-end, culminato oggi con la seconda posizione di Valentino Rossi, che sfiora la pole per soli 11 millesimi, e con la quarta di Maverick Vinales. “Siamo come l’Inter negli ultimi tempi” scherza Rossi, che poi continua. “Peccato aver perso la pole per 11 millesimi, ma comunque sono contento, avrei firmato per essere qua, stiamo lavorando molto e siamo migliorati, la moto qui a Buriram si comporta bene, soprattutto con le gomme. Speriamo di lottare per il podio domani“.
Bene anche le Ducati
Sempre veloce e costante anche Andra Dovizioso che domani partirà dalla terza casella. Per il forlivese anche una scaramuccia con l’ex compagno di squadra Andrea Iannone, reo di volerlo seguire nelle traiettorie: “Sono contento, ovviamente si poteva fare di più, ma va bene, siamo veloci. L’incognita sarà data dal consumo delle gomme, attualmente un’enigma. Iannone? Ha bisogno della bussola per girare in pista, niente di nuovo!”
