Inizia nel peggiore dei modi per Cal Crutchlow il weekend che ci porterà al Gran Premio di Australia. Il pilota è stato infatti protagonista di una brutta caduta in occasione della seconda sessione odierna di prove libere ed è stato richiesto l’intervento immediato in pista dei medici. Difficile immaginare una diagnosi peggiore: il britannico ha infatti subito una frattura della gamba e la sua stagione può quindi considerarsi conclusa.
Una diagnosi devastante
Non poteva essere peggiore la notizia data dai medici a Cal Crutchlow: il pilota della LCR Honda Castrol è stato infatti vittima di una brutta caduta in occasione delle seconde libere che si sono svolte in mattinata a Philip Island, in Australia, dove il Motomondiale fa tappa domenica. Il pilota ha riportato una frattura alla caviglia destra, precisamente nella zona del malleolo laterale e mediale, oltre a comprendere anche la parte anteriore della tibia.
Inevitabile quindi dover sottoporre il britannico già nelle prossime ore a un intervento chirurgico che servirà a ridurre l’entità del problema. La stagione del centauro può quindi già considerarsi conclusa: praticamente impossibile una ripresa per gli appuntamenti di Sepang e Valencia.
A dare ulteriori aggiornamenti sulla situazione è il dottor Michele Zasa della Clinica Mobile: “Crutchlow si è procurato una frattura complessa, conviene fare subito l’intervento prima che la cavigli si gonfi. Operazioni come questa ormai sono di routine ma è un’operazione importante, che in una persona ‘normale’ richiede un mese di stop“.
Aumenta il rimpianto
L’incidente non fa che accrescere l’amarezza per lo stato di forma in cui si era mostrato Crutchlow all’approdo in Australia. Il britannico aveva infatti l’intenzione di ripetere il podio di una settimana fa e le premesse erano più che positive.
Nelle FP1 si era infatti piazzato al quinto posto per poi ripetersi giusto poco prima di cadere alla curva Dohan.
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