Pulito, regolare, veloce. Andrea Dovizioso è stato letteralmente superbo durante tutto il corso del Gran Premio di Valencia, che ha vinto con merito e coraggio. In condizioni atmosferiche proibitive il forlivese ha guidato la sua Ducati lungo il tracciato Ricardo Tormo inesorabilmente travolto dalle intemperie, evitando di sobbarcarsi rischi inutili eppure risultando brillantemente efficace. È sembrato quasi facile ecco, ma soprattutto dopo la bandiera rossa, perchè in occasione della “prima corsa” Dovi sì, si aggirava per le prime posizioni, ma sul passo gara era nettamente più lento di Valentino Rossi. Un Valentino che dal suo canto è scattato dalla 16esima posizione e in un baleno ha agguantato i primi, arrivando più volte a girare con tempi inferiori di 1″ rispetto allo stesso Dovizioso.
Cambio gomme e setup vincente
Al termine della gara è stato lo stesso Dovizioso a rivelare, con dovizia di particolari, alcuni accorgimenti tecnici che gli hanno fatto prendere il volo dopo il restart, allungando sul plotone di inseguitori per agguantare un meritatissimo successo: “È stata dura, all’inizio ero messo bene, ma Rins scappava. Poi ho recuperato velocità e sono contento di non essere caduto nella prima parte, quando c’era molta acqua. Poi dopo l’interruzione la moto andava bene, abbiamo anche fatto delle modifiche, ho cambiato le gomme e la spingevo come volevo. È una bella soddisfazione finire il campionato così“.
Una condotta impeccabile
Il Ducatista, che ha terminato questa stagione 2018 in seconda posizione, così come lo scorso anno, ha poi aggiunto: “All’inizio Rins ci ha messo in crisi, non mi sono fatto prendere dalla foga e sono stato tranquillo. Poi Rossi risaliva e stava andando molto forte. La chiave per me è stata non sbagliare all’inizio. Poi nell’intervallo tra le due gare abbiamo fatto una modifica alla moto perché Valentino andava troppo più forte e dopo la modifica ho potuto spingere un po’ di più in frenata. E poi, dettaglio non indifferente, ho potuto montare le gomme nuove che avevamo risparmiato, è stato importantissimo. È stato un anno con alti e bassi, però abbiamo sempre migliorato e questo è positivo, è un bel segnale in vista del prossimo anno e gli avversari lo sanno“.
Finishing off 2018 in the same way it began…
It was Dovi who reigned supreme at the #ValenciaGP!??
Sit back and have a read of how it all went down: https://t.co/i3gB0NFKWl pic.twitter.com/0zUaSZ31ta
— MotoGP™??? (@MotoGP) 18 novembre 2018