Il rombo dei motori sembra avere un richiamo irresistibile per Jacques Villeneuve. Il figlio dell’indimenticato Gilles ha infatti deciso di mettersi alla prova con una nuova sfida: il canadese correrà infatti nel campionato europeo di Euro Nascar dove guiderà una vettura della Go Fas Racing, team che prende parte anche ai campionati statunitensi e canadesi di categoria. Il debutto è previsto ad aprile 2019 nella prima gara che si terrà a Valencia.
Una nuova sfida da vincere
A distanza di ormai qualche anno dal suo addio alla Formula Uno, Jacques Villeneuve si appresta a tornare in pista. Il canadese ha infatti deciso di prendere parte al campionato europeo di Nascar dopo essere stato positivamente colpito dalla potenzialità della vettura che ha avuto modo di guidare nei test tenuti sul circuito di Franciacorta giusto pochi mesi fa. Proprio qui si correrà la seconda gara stagionale dopo il debutto previsto a Valencia nel weekend del 13-14 aprile.
L’annata comprende complessivamente ben 26 gare in programma in ben 7 Paesi. La nuova avventura che l’ex campione del mondo di Formula Uno ha deciso di intraprendere è un’ulteriore conferma della sua duttilità. In passato, infatti, il figlio di Jacques ha avuto modo di correre la 500 Miglia di Indianapolis e la Indy Car World Series 1997 (entrambe le competizioni sono state vinte), oltre al secondo posto ottenuto alla 24 Ore di Le Mans. In più occasioni ha inoltre disputato le corse delle tre più importanti categorie di Nascar.
Huge news, race fans! ?
Jacques Villeneuve ?? will compete full-time in NASCAR Whelen Euro Series with Go Fas Racing in 2019! ?
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Pronto per il debutto
Villeneuve dovrà attendere ancora qualche mese per il debutto in una gara ufficiale, ma il primo approccio con la nuova vettura è stato più che positivo.
Jacques non riesce quindi a nascondere il suo entusiasmo per questa nuova sfida: “Mi sono divertito molto a scoprire la vettura perché è molto simile a quelle a cui ero abituato nella Nascar negli USA – ha spiegato il pilota -. Si può davvero spingere molto e si può lavorare tanto sulla macchina, il che è molto bello. Mi è piaciuto anche il circuito, è interessante e c’è molto da lavorare per il pilota. Ritornare a tempo pieno è quello che più conta per me, perché vuol dire essere parte di un progetto completo e avere un obiettivo per tutta la stagione. Attendo con fiducia la prima gara del 2019!“.
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