Ci avviciniamo a grandi passi al Gran Premio in Bahrain, la seconda gara stagionale nel Mondiale di Formula Uno, dove una delle scuderie più attese sarà certamente la Ferrari, chiamata a un pronto riscatto dopo l’esordio non incoraggiante in Australia. I segnali emersi a Mebourne hanno gettato nello sconforto i tifosi della “Rossa”, che erano apparsi rinfrancati dopo i risultati emersi nei test prestagionali, ma la prova della pista non è stata altrettanto convincente. Mattia Binotto e Charles Leclerc sono comunque fiduciosi.
Una pista che fa ben sperare
Un urlo trattenuto in gola troppo a lungo. È un po’ questa la sensazione che si respira in casa Ferrari dove c’è la chiara intenzione di regalare ai tifosi una soddisfazione che si attende da troppo tempo. L’auspicio che si avverte a Maranello e dintorni è di poter conquistare un titolo che manca ormai da più di un decennio. A Melbourne non tutto è andato come ci si sarebbe aspettati, ma la possibilità di rifarsi è dietro l’angolo: domenica, infatti, si corre in Bahrain, dove nelle ultime due stagioni è arrivata una duplice vittoria targata Sebastian Vettel.
In questi giorni si è provato a sistemare quello che non ha funzionato in Australia e Mattia Binotto sembra convinto di poter fare bene: “Il Gran Premio del Bahrain è la seconda tappa di una stagione molto lunga e impegnativa. Rispetto alla pista australiana il circuito di Sakhir ha caratteristiche molto diverse, con trazione e frenata che sono elementi importanti – sono le parole del team principal riportate da Formula Passion -. “Credo che come squadra dobbiamo verificare in Bahrain di aver capito e gestito le aree di debolezza che in Australia, per tutta una serie di fattori, non ci hanno permesso di sfruttare appieno il potenziale della vettura. Ora ci aspettiamo di poter vedere l’effetto delle correzioni che abbiamo apportato, anche se siamo consapevoli che i nostri avversari saranno ancora una volta molto forti. Detto questo, non vediamo l’ora di scendere in pista e confrontarci con loro“, ha concluso il manager reggiano”.
La fiducia di Leclerc
L’esordio al volante della Ferrari non è stato del tutto negativo per Charles Leclerc, che ha messo in mostra buone doti che gli hanno permesso di ottenere un quinto posto sia in qualifica sia in gara.
Il monegasco è convinto di poter migliorare ulteriormente già a Sakhir: ““Quella del Bahrain è una pista piuttosto tecnica dove spesso noi piloti incontriamo condizioni estreme. Per questo è interessante provare tante diverse configurazioni durante le prove libere così da essere preparati ad ogni evenienza. Si tratta di un tracciato sul quale mi piace molto guidare“.
Il pilota conosce bene il circuito del Bahrain dove aveva già conquistato una vittoria nella sprint race del 2017 nella categoria cadetta: “Ho gareggiato qui in Formula 2 e ho raccolto subito delle soddisfazioni. Nella scorsa stagione è stata un po’ più dura ma ero solo agli esordi della mia carriera di Formula 1. Quest’anno non vedo l’ora di scendere in pista a Sakhir con la Ferrari: voglio portare a casa un buon risultato“ – ha concluso il ferrarista.
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