Come di consueto, il GP di Jerez fornisce un primo indicativo assaggio dei veri valori in campo del campionato. Vittoria importante per Marc Marquez che si conferma in un momento di forma formidabile. Lo spagnolo trionfa davanti ad un Alex Rins ormai maturo e conscio delle sue potenzialità. In casa Yamaha si può guardare al futuro positivamente, il podio conquistato da Maverick Viñales e i miglioramenti mostrati dalla moto ed espressi anche da Valentino Rossi sono una prova della crescita della moto di Iwata.
Valentino Rossi: “Meglio dell’anno scorso, ma ho fatto sesto”
Le ultime edizioni del GP di Jerez non avevano lasciato bei ricordi nel box di Valentino Rossi. Anche in questa occasione il “dottore” non è riuscito a salire sul podio, ma quantomeno ha espresso un potenziale migliore rispetto alle passate edizioni: “Ho fatto sesto, quindi possiamo essere contenti fino a un certo punto, comunque ci sono lati positivi in questa gara, a partire dal distacco finale dal primo. Siamo migliorati anche con l’usura delle gomme. Si poteva fare meglio. Quartararo e Viñales sono stati più bravi di me e di certo non entrare in Q2 non ha aiutato. Con una buona qualifica sarei potuto stare con il gruppetto di Dovizioso e di Viñales. Nei primi giri ho sofferto, non avevo un gran feeling con la gomma, poi è andata un po’ meglio e sono riuscito a realizzare dei buoni giri. In generale siamo migliorati tanto rispetto all’anno scorso, anche se oggi non è bastato perché non avevamo nessun punto forte rispetto alle altre moto”.
Progress isn’t proving easy for @ValeYellow46! ?
‘The Doctor’ is up into the top 10 but finding @jackmilleraus tough to pass! ?#SpanishGP ?? pic.twitter.com/8ro4kuyGO6
— MotoGP™ ?? (@MotoGP) 5 maggio 2019
Marquez senza rivali: “Volevo fare una gara così”
L’inizio di campionato di Marc Marquez è stato a dir poco esaltante, due vittorie schiaccianti (Termas De Rio Hondo e Jerez), che potevano essere tre senza l’errore di Austin. Il trionfo di Jerez proietta lo spagnolo in testa al mondiale e il morale non può che essere alto: “Volevo fare una gara così soprattutto dopo quello che è successo ad Austin. Ho lottato contro me stesso, non mi importava di chi avevo alle spalle. Nei primi giri non ho guidato benissimo, ma ho gestito bene tenendo un buon ritmo. Non sono sorpreso dai risultati di Rins, è un grande avversario e soprattutto corre senza pressioni. Vincere in fuga non è il mio stile di gara, però quando mi sento così bene con la moto è bello vincere in questo modo”. Le parole rilasciate a Sky Sport MotoGP dimostrano la prevedibile soddisfazione del campione del mondo.
Il pilota Honda deve iniziare a guardarsi le spalle anche da Alex Rins, ormai nel novero dei top rider della MotoGP: “Sono molto contento, è stato difficile raggiungere questo risultato, soprattutto dovendo superare le Ducati. Noi solitamente conserviamo bene le gomme, anche se in questa gara ho sofferto di più. Negli ultimi giri la gomma davanti si chiudeva e non ho spinto come volevo. Si può ancora migliorare ma abbiamo una moto forte e competitiva”. Dopo un periodo buio, Maverick Viñales può prendere una boccata d’ossigeno dopo questo terzo posto: “Siamo migliorati tanto, nelle passate stagioni ho sofferto tanto a Jerez. Questo podio vale come una vittoria. Siamo migliorati nella staccata, ma ancora dobbiamo migliorare in accelerazione”.
“I started to attack but I was always under control” ?? – @marcmarquez93
The world champion was delighted with the manner of his victory! ?#SpanishGP ?? pic.twitter.com/6dY5dvbHWm
— MotoGP™ ?? (@MotoGP) 5 maggio 2019
Credits foto in alto: Pagina Facebook Valentino Rossi VR46 Official