La vittoria nell’ultima gara, complice anche il sorpasso azzardato del compagno Jorge Lorenzo che ha estromesso dalla corsa Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Maverick Viñales, ha consolidato ulteriormente il primato in classifica di Marc Marquez, che sembra sempre più vicino a conquistare il suo sesto titolo nella classe regina. La Ducati, la scuderia principale che punta a dare filo da torcere alla Honda, non si vuole comunque arrendere ed è pronto a dare il massimo anche su una pista, almeno sulla carta, poco favorevole come quella di Assen. I progressi visti negli ultimi Gran Premi lasciano ben sperare.
Un dominio da scalfire
Anche in questa stagione la Honda appare la vera dominatrice di questa stagione del Motomondiale con Marc Marquez che continua a essere il leader indiscusso della classifica. Il rendimento dello spagnolo, però, inevitabilmente stride con quello del compagno di squadra Jorge Lorenzo, che non ha ancora trovato la giusta sintonia con la moto.
La Ducati non vuole però darsi per vinta sin da ora ed è pronta a fare il possibile per insidiare la scuderia giapponese. A sottolinearlo è stato Andrea Dovizioso, che non vuole guardare al passato e a quanto accaduto a Barcellona: “Non c’è tempo per lamentarsi dei punti persi a Barcellona, bisogna approcciare ogni GP lavorando duramente come fatto finora: stiamo dimostrando una grande competitività e anche se ci sono sempre aspetti da migliorare siamo molto veloci” – ha detto in conferenza stampa.
I precedenti ad Assen, sede della prossima gara, non appaiono del tutto confortanti, ma il forlivese pensa innanzitutto a dare il massimo: “Non è un tracciato particolarmente favorevole alla nostra moto e il meteo lì è sempre una variabile complicata, – ha detto ancora il pilota Ducati – ma abbiamo già dimostrato di poter migliorare il nostro livello nei weekend di gara anche in circuiti sulla carta meno ideali per noi. Dobbiamo restare calmi e concentrati e affrontare una gara alla volta: il campionato è ancora lungo“.
Anche Petrucci ci crede
Altrettanto ottimista è Danilo Petrucci, che sta finalmente attraversando un buon momento in cui sta dimostrando di essere riuscito a ottenere il meglio con la sua Ducati. Il difficile viene comunque adesso che è necessario confermarsi, ma la grinta al ternano non manca. “Assen è una delle mie piste preferite anche se sulla carta non pare la migliore per la nostra moto – ha detto il pilota nell’incontro con i giornalisti –. Sto attraversando un bel periodo, voglio essere competitivo e lottare per il podio come nelle ultime gare. Qui il meteo sarà un’incognita: anche se il mio stile di guida e le caratteristiche della Desmosedici potrebbero avvantaggiarci con la pioggia, spero però nell’asciutto. Abbiamo un’altra buona occasione per ottenere un bel risultato”.
? Third podium in a row for @Petrux9 (3rd), unlucky race for @AndreaDovizioso, forced to retire after being hit in a four-rider collision…#CatalanGP #ForzaDucati #MotoGP #MissionWinnow pic.twitter.com/rzvtv5JYVC
— Ducati (@DucatiMotor) June 16, 2019