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Motegi, Marc Marquez non si ferma più, Valentino Rossi a terra

La gara di Motegi rappresentava un’occasione di riscossa per i piloti Yamaha e non solo per cercare di interrompere lo strapotere di Marc Marquez. Lo spagnolo, forte del suo ottavo titolo mondiale, non ha lasciato scampo ai rivali in qualifica promettendo una gara d’attacco. Le Yamaha inseguivano, guidati dal solito fenomenale Fabio Quartararo, ma anche da un roboante Franco Morbidelli. Cercavano la svolta, per dare un senso alle ultime gare, anche le Ducati e soprattutto Valentino Rossi.

In fuga dall’inizio, nessun può fermare Marquez

Dopo le prove del venerdì le premesse erano per una gara combattuta, con i piloti Yamaha possessori di un passo gara che sembrava potesse rendere la vita difficile a Marquez. Così però non è stato, Marquez ha messo le cose in chiaro sin dall’inizio, prendendo la testa della corsa e non lasciandola più. Quarta vittoria di fila per Marquez, decima in stagione e ottantesima in carriera! Numeri impressionanti per un pilota speciale. Il podio è completato da Fabio Quartararo, che festeggia il titolo di “rookie of the year”, e da Andrea Dovizioso, autore ancora una volta di una bella rimonta. Ai piedi del podio Maverick Vinales, davanti a Cal Crutchlow e a Franco Morbidelli.

Incubo Valentino Rossi, a terra il “dottore”

Due podi raccolti durante tutto l’anno sono davvero poca cosa, la stagione 2019 di Valentino Rossi sta andando verso una direzione tristemente molto simile al biennio Ducati. Il “dottore” è caduto negli ultimi giri mentre si trovava in undicesima posizione, ad una distanza siderale dai compagni di marca, protagonisti delle posizioni che contano. Il campanello d’allarme risuona ormai troppo forte. Buona la prestazione di Bagnaia, tredicesimo, mentre delude ancora Danilo Petrucci, decimo.

Credits foto in alto: MotoGP.com