La stagione del Motomondiale volge al termine, ma pur avendo ormai decretato il campione del mondo, la voglia di fare bene resta sempre la stessa. Anzi, Marc Marquez vuole approfittarne per ribadire ulteriormente di essere il più forte di tutti e punta alla vittoria anche in Malesia. Decisamente più deludente è stato invece il rendimento del compagno di squadra, Jorge Lorenzo, nonostante l’entusiasmo con cui aveva deciso di accettare l’offerta della Honda: il maiorchino non ha perso la voglia di riscatto, ma anzi punta a dimostrare di non avere perso lo smalto dei tempi migliori dopo una gara terminata tristemente all’ultimo posto.
Obiettivo record assoluto
Marc Marquez ha ormai messo in cassaforte l’ennesimo titolo della sua carriera ma, se possibile, con una soddisfazione in più: praticamente nessuno in questa stagione è riuscito a metterlo in difficoltà e riuscire a prevalere per lui è stato quasi più semplice di quello che potesse immaginare.
Tutto questo non scalfisce però la voglia di vincere dello spagnolo, desideroso di prevalere anche a Sepang. “Abbiamo centrato una grande vittoria in Australia. Io e il team Repsol stiamo lavorando molto bene insieme sulla moto – sono le parole dell’otto volte iridato riportate da Sky Sport -. Arriviamo all’ultima gara della tripla, ma non è assolutamente il momento di fermarci e rilassarci“-
Marc non sottovaluta però gli avversari, che potrebbero metterlo in difficoltà in Malesia: “Sepang è un’altra pista in cui penso che la Yamaha sarà veloce, così come la Ducati. L’obiettivo però è ovviamente quello di lottare nuovamente per la vittoria. Vedremo come andrà il fine settimana, e ci adatteremo come serve“. Tra l’altro il pilota potrebbe battere il record del suo compagno di squadra Lorenzo: ora Marquez ha 375 punti e il record è di 383 ed è detenuto proprio dal maiorchino. Il campione potrebbe dunque sfruttare le ultime gare per appropriarsi del primato.
Tanta voglia di riscatto
Tra i più delusi per l’andamento di questa stagione non può non esserci l’altro pilota Honda, Jorge Lorenzo, che era arrivato a condividere il box con il campione del mondo con il desiderio di dimostrare di non avere perso le doti che anni fa gli avevano permesso di vincere, ma anzi di avere acquisito la maturità che mancava in quel periodo. La prova dei fatti è stata però decisamente negativa e il feeling con la moto non è praticamente mai arrivato.
Nonostante la delusione, il maiorchino vuole provare a guardare avanti e a ritagliarsi nuove soddisfazioni: “A Sepang ho ottenuto buoni risultati in passato. All’inizio di questa stagione non sono stato in grado di provare a Sepang a causa del mio infortunio durante l’allenamento. Il mio team però era lì per i test, quindi già abbiamo alcune idee su cosa fare con la moto“.
L’ultimo posto di Philip Island brucia e questo non può che dargli ulteriore spinta: “Rispetto all’Australia, il circuito in Malesia dovrebbe adattarsi di più alle mie caratteristiche di guida, e penso che potremo tornare ai progressi mostrati a Motegi. Vedremo come procederà il weekend“.
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