Dopo i test di Valencia che avevano dato un primo assaggio di quella che sarà la MotoGP 2020, il circus si è spostato a Jerez per l’ultima uscita ufficiale della classe regina, che ora potrà quindi godersi il meritato riposo dopo una stagione ricca di emozioni. La Yamaha torna da Jerez con un abbozzo di sorriso stampato sui volti dei vertici giapponesi, la M1 2020 sembra funzionare bene soprattutto nelle mani di Maverick Vinales, veloce sia sul passo che sul giro secco. Bene Honda e Suzuki mentre qualche perplessità aleggia nel box Ducati.
Vinales re dei test, Rossi in difficoltà?
La Yamaha si conferma protagonista dei test e conclude in vetta anche una due giorni di prove condizionata per buona parte dalla pioggia. La M1 2020 sembra essere più competitiva rispetto alla precedente versione anche se ancora pecca in termini di potenza del motore e di usura della gomme posteriore in ottica gara. Maverick Vinales e Fabio Quartararo continuano ad essere veloci e chiudono rispettivamente in prima e quarta posizione, dimostrandosi soddisfatti per i miglioramenti conseguiti.
Nel mezzo si piazzano Marc Marquez e Alex Rins, il campione del mondo è sembrato essere già pronto in ottica 2020 mentre lo spagnolo della Suzuki ha confermato la crescita esponenziale mostrata nelle ultime gare della stagione. Decimo tempo per Valentino Rossi, il pilota di Tavullia non è sembrato ancora a suo agio sulla M1, come dimostra il cronometro. Tuttavia, Rossi non ha cercato il giro veloce, concentrandosi sul passo gara e sulle componenti nuove portate dagli ingegneri. Il “dottore” è apparso soddisfatto, ma ha sottolineato gli stessi punti deboli della passata stagione.
Test en Jerez finalizado, termina la acción y nos despedimos de un fantástico 2019! Mañana tocará pasar por el quirófano para solucionar el problema (luxación) en el hombro derecho, el mismo que tuve el año pasado en el hombro izquierdo.#JerezTest pic.twitter.com/14AN1ZNzJD
— Marc Márquez (@marcmarquez93) November 26, 2019
Dovizioso contento a metà
Sesto tempo per Andrea Dovizioso, il forlivese ha evidenziato piccoli miglioramenti, ma ancora non ritiene sufficientemente competitiva la sua GP20 in previsione di un titolo iridato. Il problema è sempre lo stesso, la percorrenza di curva, punto cruciale in cui Ducati non riesce recuperare il gap con le altre case. Chiude 17esimo Alex Marquez, l’osservato speciale di questi test. Il campione del mondo della Moto2 continua nel suo apprendistato con la difficile Honda, ma sembra stia già prendendo feeling.
Credits foto in alto: Pagina Facebook Maverick Vinales