Finalmente è arrivata la decisione della FIM sull’incidente che ha avuto come protagonisti a Johann Zarco e Franco Morbidelli. Nonostante le aspettative del pilota di non ricevere penalizzazione alcuna, gli steward hanno dato ragione ai tanti piloti che chiedevano conseguenze, tra cui Valentino Rossi e lo stesso Morbidelli. In questo senso, i commissari hanno stabilito che il pilota francese debba partire dalla pitlane nel prossimo appuntamento. Nelle ultime ore la vista medica ha confermato che il pilota è in grado di partecipare al GP di Stiria dopo la valutazione delle sue condizioni fisiche dopo l’intervento allo scafoide.
Protagonista di guida irresponsabile
Il comunicato pubblicato dagli steward stabilisce quanto segue: “Dopo la valutazione si è stabilito che ci sono prove sufficienti della guida irresponsabile da parte de Johann Zarco, che merita una penalità. Il pilota francese inizierà la sua prossima gara in MotoGP dalla pitlane”.
La buona notizia per Joi francese è che è stato dichiarato “fit” dai medici e potrà correre sulla sua Ducati in questo weekend, dal terzo turno di prove libere in poi.
Morbidelli: “ho sbagliato”
Subito dopo il colloquio con la FIM e prima di sapere il verdetto, Zarco aveva dichiarato di essersi sentito con Franco Morbidelli, anche lui chiamato a dichiarare, e di aver fatto pace di fronte alle sue dichiarazioni nel post gara. Visibilmente sconvolto per il forte incidente, nelle sue dichiarazioni post gara “Morbido” aveva detto che Zarco era “un mezzo assassino”.
Dopo il colloquio, il pilota italo-brasiliano si è scusato per le sue parole accese, anche se si è dichiarato favorevole a una sanzione: “Sono ancora shockato per la manovra che ha fatto, ma chiamarlo in quel modo è stato un errore. Fatico a capire cosa gli sia passato per la testa subito prima del sorpasso, spero che facciano un buon lavoro nel sanzionarlo per fargli capire che la manovra che ha fatto è stata sconsiderata”, dichiara ai microfoni di Sky Sport.
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