Il Motomondiale arriva alla fine di questo turbolento cammino condito da infortuni eccellenti (con tanto di rinuncia di Marquez alla stagione), da sorprese da record, 9 vincitori diversi in 14 gare, e con il Covid-19 sempre in sottofondo. Sulla splendida pista di Portimao, l’ultima qualifica dell’anno ha regalato una straordinaria pole position a Miguel Oliveria, l’idolo di casa su KTM. La gara portoghese che sancisce la fine di questo strano 2020 decreta anche altri momenti storicamente importanti, come l’ultima gara in carriera per Cal Cructhlow, l’ultima gara in Ducati per Andrea Dovizioso e l’ultima gara nel team ufficiale Yamaha per Valentino Rossi. Tre storie che hanno scandito il tempo dell’era moderna della MotoGP.
Capolavoro di Oliveira, Morbidelli chiude secondo in campionato
Capolavoro di Miguel Oliveira che trionfa nel GP di casa partendo in fuga dal primo giro e non mollando mai la testa della corsa. Il portoghese ha impresso un ritmo forsennato sfoderando una guida inarrivabile per gli altri. Seconda vittoria in stagione ed in carriera in top class per Oliveira che regala un successo formidabile al Team Poncharal. Il podio è completato da Jack Miller e Franco Morbidelli ancora una volta vicini come spesso capitato in questa stagione. Con questo risultato il pilota del team Petronas si regala la seconda posizione in classifica iridata diventando di conseguenza il primo delle Yamaha, un risultato incredibile alla vigilia di quest’annata.
Onore per Crutchlow e Dovizioso, Rossi in leggera ripresa
Quarto posto in gara per Pol Espargarò che consegna alla KTM un risultato che regala fiducia per puntare al titolo nel 2021. Chiude con una sesta posizione la sua avventura in Ducati Andrea Dovizioso, che dopo sette anni in rosso, lascerà la casa di Borgo Panigale. Grande rimonta per il forlivese che partito dalla quindicesima posizione ha regalato a fan ed appassionati una prestazione degna dei migliori periodi. Emozionanti gli abbracci a fine gara nel box di Rossi e Dovizioso, arrivati entrambi a fine rapporto con il team ufficiale Yamaha e Ducati (Rossi continuerà con Petronas nel 2021). Finalmente una gara portata a termine con buoni spunti ed un buon ritmo per il 9 volte iridato che chiude in dodicesima posizione appena dietro a Vinales e davanti a Crutchlow, ultima gara in MotoGP per lui, e Quartararo.
Foto in alto: Fotogramma Twitter MotoGP
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