Al Salone di Francoforte una dichiarazione di guerra. Germania contro Stati Uniti. Porsche contro Tesla. L’avvenieristica azienda di Elon Musk, il cui cavallo di battaglia è la vettura ad emissioni zero Model S, domina senza alcun dubbio il settore delle elettriche che contano, essendosi specializzata in automobili che fanno categoricamente a meno del motore a scoppio e dotate di ritrovati tecnologici di ultima generazione.
Il debutto
Gli ingegneri Porsche, però, dalla loro alcova di Stoccarda, hanno condensato le loro ricerche nel nuovissimo Mission E, le cui pretese sono chiare: unire il paradigma del classico automotive europeo all’idee eco-friendly ed hi-fi che tanto stanno a cuore agli americani e di cui tanto vanno fieri. Gli iterni sono stati concepiti privi di un tunnel centrale, usualmente necessario per motivi strettamente strutturali. A dividere il posto del passeggero dal sedile del conducente c’è la console con i comandi dell’infotainment unitamente alla cloche del cambio.
Accessori di un’altro universo
La strumentazione è integralmente digitale, munita di un sistema 3D che si adegua all’angolo visuale del guidatore; più user-friendly che non si può. Il cervello software dell’auto ha la possibilità di comprendere quali informazioni interessino al conducente in base all’analisi del suo sguardo: un plug-in di eye-tracking è responsabile di questa meraviglia. Il medesimo sistema può essere personalizzato per impostare scorciatoie in base alle proprie esigenze.
La meccanica
Sotto il cofano la Mission E scintilla. Si parla di due motori elettrici sincroni a magneti permanenti, tanto cattivi da erogare una potenza di 600 cavalli. La casa dichiara un’accelerazione 0-100 km/h in 3.5 secondi e uno 0-200 km/h in meno di 12. Viene garantita una autonomia di 500 km con possibilità di ricarica all’80% in soli 15 minuti: tutto merito dell’originalissimo impianto elettronico di bordo, in grado di gestire flussi superiori a 800 Volt a dispetto del massimale di 400, precedente record di un veicolo commerciale. La Mission E supporta la ricarica wireless. Elon Musk, prepara le baionette.