Nella suggestiva atmosfera di Barcellona, che ha registrato un record di affluenza nel campionato 2023, questo fine settimana si è svolto il secondo round del mondiale Superbike 2024. Grande attesa era riservata per Nicolò Bulega in gran forma e praticamente imbattibile nei giri veloci già dai test, che ha stabilito un tempo sotto il record della pista, segnando 1’40.172, 92 millesimi più veloce del miglior tempo di Alvaro Bautista nella Superpole dello scorso anno. Alex Lowes e la Kawasaki, attuali leader del campionato con un punto di vantaggio sull’italiano dopo Phillip Island, sapevano di dover prestare molta attenzione: Bulega, dopo appena una gara, si è già affermato tra i migliori piloti del WSBK.
Gara 1 e Superpole a Toprak Razgatlioglu in Superbike a Catalunya
Grandissimo inizio di weekend di gare per il pilota turco appena passato alla BMW, con una doppia vittoria in Gara 1 e in Superpole.
Gara 1 in Spagna
Al secondo atto della nuova avventura Superbike Toprak Razgatlioglu vince la sua scommessa BMW. Gara 1 ha smentito pronostico e analisi tecniche in un rocambolesco finale: tanti si aspettavano che la quattro cilindri bruciasse le gomme, invece è stata la Ducati ad andare in crisi. Nicolò Bulega è stato perfetto, ma il rovinoso calo d’aderenza gli ha strozzato l’urlo in gola.
Per la Ducati unica buona notizia è il ritrovare Alvaro Bautista. Partito dalla quattordicesima casella il campione in carica è riuscito a risalire fino alla terza posizione e aggiudicarsi uno spazio sul podio della prima gara a Catalunya. Toprak si gode il 40° trionfo Superbike, forse il più significativo dato il passaggio in BMW che si rivela così non un salto nel buio, ma un grande affare.
Bulega, dal punto di vista strategico, ha guidato da campione consumato. Nei primi cinque giri ha evitato di buttarsi nella mischia, osservando da dietro la scivolata di un Sam Lowes partito troppo carico. Poi per i successivi dieci passaggi ha inesorabilmente guadagnato terreno, arrivando a +5? su Toprak. Gli ultimi cinque però sono stati un calvario: il crollo della gomma gli ha fatto perdere circa 3-4 secondi rispetto al ritmo da crociera. Il sorprasso e la vittoria di Toprak Razgatlioglu è stata a quel punto semplice e inevitabile
Anche la Superpole Race a Toprak
Domenica mattina di grande spettacolo al Montmeló per il WorldSBK, con una Superpole Race movimentata che ha visto Toprak Razgatllu ripetersi dopo la vittoria di Gara 1. Il pilota turco ha trionfato con uno spettacolare sorpasso all’ultima curva su Álvaro Bautista, evocando memorie del leggendario duello tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo nel 2009. Andrea Iannone si è piazzato al secondo posto, mentre Bautista ha completato il podio con il terzo piazzamento.
Razgatl?o?lu ha sofferto, ma alla fine ha vinto con il suo stile caratteristico. Dopo una gestione tattica delle gomme nei primi giri, il pilota turco è riuscito a rimanere vicino a Bautista, sorprendendolo con un sorpasso audace all’ultimo momento. Andrea Iannone ha sfruttato la situazione, conquistando il secondo posto, mentre Nicolò Bulega si è piazzato appena fuori dal podio dopo una grande prestazione nella Superpole Race.
Alex Lowes ha portato la Kawasaki alla quinta posizione, seguito dalla seconda BMW di Michael van der Mark e dai due italiani Danilo Petrucci e Andrea Locatelli, entrambi a punti. Remy Gardner ha chiuso la zona punti, superando il compagno di squadra Dominique Aegerter sulla linea del traguardo.
Sam Lowes ha subito una delusione, scivolando dalla leadership nei primi giri fino all’undicesima posizione al traguardo, seguito da Scott Redding. Jonathan Rea ha lottato nuovamente, chiudendo solo tredicesimo dopo un difficile inizio di gara. Axel Bassani e Xavi Vierge hanno completato la classifica, con quest’ultimo come migliore rappresentante Honda al traguardo.
Doppietta Ducati Bautista – Bulega nella gara 2 di Superbike a Catalunya
Alvaro Bautista trionfa nella gara 2 del GP di Catalogna della Superbike, seguito dal suo compagno di squadra Nicolò Bulega e dalla BMW di Toprak Razgatlioglu che completa il podio dopo aver portato a casa già la Gara 1 e la Superpole Race
Il campione del mondo in carica della Ducati ha mostrato una forma straordinaria, ritrovando la guida fluida che lo ha contraddistinto nel 2023 e conquistando così la sua sessantesima vittoria in SBK. La sfida si è delineata dopo i primi cinque giri, con i piloti che hanno consolidato le loro posizioni e il duo della Ducati che ha mantenuto un ritmo elevatissimo. Un peccato per Andrea Iannone, sempre in lotta con i primi, che è caduto a otto giri dalla fine mentre occupava la quarta posizione e cercava di avvicinarsi al leader della BMW.
Al quarto posto si è classificato l’olandese Michael van der Mark del team Rokit BMW Motorrad World SBK, seguito dal quinto Danilo Petrucci del team Barni Spark Racing. Remy Gardner è arrivato sesto con la sua Yamaha, mentre Alex Lowes su Kawasaki ha chiuso settimo. Jonathan Rea, su Yamaha, ha ottenuto i primi punti della stagione arrivando ottavo.
Dominique Aegerter, svizzero, ha concluso nono, mentre Garret Gerloff ha completato la top ten. Andrea Locatelli, purtroppo, è scivolato fino alla tredicesima posizione a causa di un calo nelle fasi finali, evitando incidenti che hanno coinvolto Lecuona e Ray. Fuori dai giochi anche Axel Bassani e Michael Ruben Rinaldi, caduti nelle prime fasi della gara.
La classifica generale dopo il weekend di Catalunya
Si vedono in cima alla classifica generale dei piloti le due Ducati di Bulega e Bautista che però condivide il secondo piazzamento con Alex Lowes, dominatore del primo GP a Phillip Island, seguiti a pochissimi punti da uno scatenato Toprak Razgatlioglu.
- Nicolò Bulega – 87
- Alvaro Bautista – 75
- Alex Lowes – 75
- Toprak Razgatlioglu – 71
- Andrea Iannone – 51
- Danilo Petrucci – 47
- Andrea Locatelli – 45
- Michael van der Mark – 40
- Dominique Aegerter – 34
- Garrett Gerloff – 25
In un weekend che basta a Ducati per rimanere sulla vetta della classifica generale, spicca di certo la prestazione di Razgatlioglu con BMW, contrassegnata da una grande aggressività in pista e da un’evidente voglia di fare bene. Vedremo se saprà ripetersi nel prossimo appuntamento ad Assen, in Olanda, o se invece vedremo un riaffermarsi delle Ducati e in particolare del campione in carica Alvaro Bautista. Appuntamento al weekend dal 19 al 21 aprile, tra poco meno di un mese!