Non è bastata la batosta ricevuta in Canada a svegliare le Ferrari nel GP della Spagna.
Dopo una terza sessione di qualifiche decisamente deludente nel risultato complessivo, con le due monoposto in quinta e sesta posizione, arriva anche una gara che non fa che confermare il gap con le altre scuderie e vede vincere di superiorità, ancora una volta, Verstappen.
La vittoria di Verstappen nel GP della Spagna
Nonostante Lando Norris abbia strappato la pole position, e Russell apra la gara con un sorpasso straordinario sui due piloti della prima fila, è Max Verstappen a riprendersi il primo posto con l’incredibile talento che lo contraddistingue, superando Russell all’esterno tra curva 1 e curva 2.
Perez fatica invece a imitare anche lontanamente le prestazioni dell’olandese ed è rimasto nelle retrovie mentre Norris ha cercato di pressare il più possibile Verstappen soprattutto durante le fasi di pit stop, tardando il proprio rientro e guadagnando secondi preziosi insieme a Leclerc e Piastri.
Ancora una volta a spiccare è proprio la prestazione di Lando Norris, che non ha mai smesso di lottare per il secondo posto, pur trovandosi con tutte e due le Mercedes a intralciarlo.
Proprio le Mercedes hanno mostrato molto carattere nel GP della Spagna, prima con Russell, coraggioso nell’attaccare la prima fila e conquistare il comando della gara anche se per pochi giri, e poi con Hamilton che con la sua esperienza ha conquistato il podio numero 198 arrivando terzo dietro a Verstappen e Norris.
A poco, o a nulla, è servita la strategia delle Ferrari, che hanno assaporato con Leclerc le prime posizioni solo durante la danza dei pit stop e che nelle fasi iniziali si sono anche toccate tra loro quando Sainz ha sorpassato Leclerc, rischiando anche una penalità per la manovra intrapresa.
Per quanto riguarda le altre scuderie ha spiccato la prestazione di Alpine, che sembra essere rinata, ovviamente rispetto a quanto visto finora, da quando Briatore ha iniziato a tornare nell’aria della scuderia gestita da Renault, mentre si è mostrata molto sottotono la Racing Bulls, con Ricciardo solo quindicesimo nella sua gara numero 250.
Ordine di arrivo del GP della Spagna
Questo l’ordine di arrivo nel circuito di Catalunya per i piloti:
- Max VERSTAPPEN – Red Bull
- Lando NORRIS – McLaren
- Lewis HAMILTON – Mercedes
- George RUSELL – Mercedes
- Charles LECLERC – Ferrari
- Carlos SAINZ – Ferrari
- Oscar PIASTRI – McLaren
- Sergio PEREZ – Red Bull
- Pierre GASLY – Alpine
- Esteban OCON – Alpine
Classifica piloti e costruttori dopo il GP della Spagna
Sempre più largo il vantaggio di Verstappen sugli inseguitori (219 punti e 69 di vantaggio su secondo), ma soprattutto cambia il secondo posto della classifica piloti, premiando la continuità e la caparbietà di Norris, che sorpassa Leclerc di due punti arrivando a quota 150 contro i 148 del monegasco. Mantiene il quarto piazzamento Sainz che prende punti a Perez (ora +5) mentre rimangono in settima e ottava posizione le Mercedes, che avevano perso moltissimo terreno nelle gare precedenti.
Continua a recuperare terreno la McLaren nei confronti della Ferrari anche in classifica costruttori, riducendo di altri 7 punti lo svantaggio, che ora è di sole 33 distanze. Rischia così la Ferrari, a meno che non cambi i risultati delle proprie prestazioni a breve, di diventare la terza forza del Mondiale di quest’anno, lasciando spazio a una McLaren che fin qui si è dimostrata continua, affidabile e decisamente aggressiva principalmente grazie a Norris.
Prossimo appuntamento con il motorsport più seguito del mondo in Austria, patria Red Bull, nel weekend dal 28 al 30 giugno!