Il grande giorno è finalmente arrivato: è il momento di Lewis Hamilton a Fiorano! Dopo l’arrivo ufficiale del 20 gennaio, il sette volte campione del mondo di Formula 1, ha fatto il suo debutto sulla Ferrari.
L’evento si è svolto sul leggendario circuito di Fiorano, dove il pilota britannico ha completato i suoi primi giri al volante della SF-23. Un momento atteso da tifosi e appassionati, che segna l’inizio di una nuova era per la Scuderia Ferrari.
Il debutto di Hamilton a Fiorano: emozioni e prime impressioni
La giornata è iniziata sotto un cielo plumbeo e con condizioni climatiche difficili, ma l’entusiasmo non è mancato. Alle 9:16, la saracinesca del garage si è alzata, e Hamilton è sceso in pista per il suo primo installation lap. Le gomme da bagnato hanno caratterizzato i suoi primi passaggi, ma con il progressivo miglioramento delle condizioni, il britannico è passato alle slick. Nonostante qualche bloccaggio dovuto alle basse temperature, il fuoriclasse ha completato 30 giri, dimostrando di prendere rapidamente confidenza con la monoposto e il team.
Un casco speciale per il debutto di Hamilton a Fiorano
Hamilton ha mostrato sui social il casco progettato per questa nuova avventura. Giallo acceso con il numero 44, il design riflette la sua personalità unica e la voglia di scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Il pilota ha commentato con emozione: “Prima volta in rosso”, scatenando l’entusiasmo dei tifosi.
La reazione dei tifosi: una giornata indimenticabile a Fiorano
I tifosi non hanno voluto perdersi questo momento storico. Fiorano si è riempita di appassionati provenienti da tutto il mondo, con numerose bandiere britanniche e striscioni dedicati al nuovo pilota della Scuderia. L’atmosfera era carica di aspettative, e Hamilton non ha deluso. Dopo ogni run, il campione si è fermato per salutare i presenti, regalando sorrisi e momenti memorabili.
L’importanza del primo contatto con la Ferrari
Questa sessione di test non aveva come obiettivo la prestazione pura, ma piuttosto l’adattamento del pilota ai nuovi comandi e alle procedure del team. Dopo anni trascorsi in Mercedes, Hamilton ha mostrato grande professionalità nel familiarizzare con la SF-23 e con l’intero ambiente Ferrari. Una nuova era sembra davvero essere iniziata.
La storia si ripete: Schumacher, Vettel e ora Hamilton a Fiorano
Il debutto di Hamilton a Fiorano richiama alla mente altri momenti iconici. Nel 1995, Michael Schumacher fece il suo primo test con la Ferrari sullo stesso circuito, inaugurando un’era leggendaria. Nel 2014, fu Sebastian Vettel a compiere i suoi primi giri con la Scuderia. Oggi, con Hamilton, la tradizione continua, aggiungendo un nuovo capitolo alla storia di questa pista leggendaria.
I dettagli tecnici del test di Hamilton a Fiorano
Ma esattamente, cosa è permesso fare ai piloti e ai team durante test come questo di Hamilton a Fiorano? In quale modo possono lavorare a far prendere dimestichezza con quello che è l’assetto Ferrari al campione britannico?
Vediamo meglio in dettaglio questi aspetti.
Il regolamento TPC
I TPC consentono di utilizzare monoposto di almeno due anni precedenti, come le Ferrari F1-75 del 2022 o SF-23 del 2023, purché rispettino regole precise:
- Le vetture devono adottare componenti e software già utilizzati in gare o test del periodo 2021-2023.
- Modifiche sono permesse solo per motivi di sicurezza, affidabilità o disponibilità, previa approvazione FIA.
- I test possono svolgersi esclusivamente su circuiti FIA di Grado 1, con una sola monoposto in pista alla volta.
Hamilton e Charles Leclerc si alterneranno quindi al volante, rispettando gli orari compresi tra le 9 e le 19.
Le opportunità del test di Hamilton a Fiorano
Nonostante le limitazioni, i TPC rappresentano un’opportunità preziosa. Ogni team sviluppa auto con un DNA unico che riflette la propria filosofia progettuale, mantenendo una certa coerenza tra stagioni diverse. Per Hamilton, questo test sarà una prima occasione per familiarizzare con il comportamento tipico delle monoposto Ferrari.
Inoltre, il test aiuterà il pilota inglese a prendere confidenza con le complessità del volante della Ferrari, caratterizzato da una moltitudine di comandi e impostazioni differenti rispetto alla Mercedes. Questo è un passaggio fondamentale per prepararsi ai test pre-stagionali in Bahrain.
Il debutto di Lewis Hamilton a Fiorano segna l’inizio di una collaborazione che promette di essere straordinaria. Il campione britannico ha dimostrato subito di essere determinato e concentrato, mentre la Ferrari ha accolto con entusiasmo questa nuova sfida. I tifosi possono solo sognare cosa riserverà il futuro, ma una cosa è certa: con Hamilton in squadra, le aspettative non potrebbero essere più alte.
