Preparare la giusta miscela per il motore 2 tempi è fondamentale per garantire prestazioni elevate, affidabilità e lunga durata del motore.
A differenza dei motori a quattro tempi, i due tempi non hanno un sistema di lubrificazione separato: l’olio viene mescolato direttamente con la benzina, creando una miscela che varia in base al tipo di veicolo e all’uso previsto. Il rapporto può andare dall’1,5% fino al 5%, e non esiste una regola unica: tutto dipende da quanto il motore lavora sotto sforzo e dalle indicazioni fornite dal produttore.
La percentuale giusta: tutto dipende dal motore
Per sapere quanta miscela olio-benzina utilizzare, bisogna considerare la tipologia di motore e lo stile di guida. I motori sportivi, come quelli da motocross o da enduro, funzionano a regimi molto alti e richiedono una lubrificazione più intensa. In questi casi, una miscela al 2% è una scelta equilibrata. Se invece si usa un ciclomotore, si può scendere all’1,5%-1,8%, poiché il carico sul motore è minore.
In situazioni intermedie, o se non si hanno informazioni dettagliate sul modello specifico, è consigliabile partire da una miscela al 2%. Da lì, si può eventualmente regolare verso l’alto o verso il basso in base al comportamento del motore e al tipo di utilizzo.
Come calcolare la miscela per il motore 2 tempi
Il calcolo della miscela per il motore 2 tempi è molto semplice e si basa su una proporzione matematica. Basta moltiplicare i litri di benzina per la percentuale desiderata, ricordando che 1% equivale a 10 ml per litro. Ad esempio, con una miscela al 2% e 1 litro di benzina, servono 20 ml di olio.
Per preparare la miscela, è sufficiente avere una tanica piena di benzina, un misurino graduato per l’olio e naturalmente un olio specifico per motori a due tempi. Dopo aver dosato l’olio in base al calcolo, lo si aggiunge alla benzina e si agita bene la tanica per ottenere una miscela omogenea.
Nel caso si debbano preparare quantità maggiori, il calcolo segue lo stesso principio. Ad esempio, per 5 litri di benzina al 2,5%, saranno necessari 125 ml di olio.
Come verificare se la miscela è corretta
Una volta inserita la miscela nel serbatoio e avviato il motore, è importante osservare i segnali che arrivano dallo scarico. Il fumo emesso può rivelare molto sulla bontà del lavoro fatto.
Se il fumo è appena visibile e non ha un odore troppo pungente, la miscela è probabilmente ben bilanciata. Se invece il fumo è denso, bianco e persistente, potrebbe esserci un eccesso d’olio. Al contrario, l’assenza totale di fumo accompagnata da un motore rumoroso o surriscaldato potrebbe indicare una miscela troppo magra, cioè con poco olio.
Questa analisi visiva e olfattiva non è obbligatoria, ma è molto utile per comprendere se è necessario correggere il rapporto nelle miscele future. Si tratta, in pratica, di un test semplice ma efficace per mantenere il motore in salute.
Conservazione della miscela: attenzione alla scadenza
Molti tendono a preparare una grande quantità di miscela da usare nel tempo. Tuttavia, questa abitudine può causare problemi: la miscela olio-benzina tende a perdere stabilità dopo circa 30 giorni. Col passare del tempo, il carburante si degrada, influendo negativamente sull’accensione e sulle prestazioni del motore.
Per questo motivo, è preferibile preparare solo la quantità necessaria per i prossimi utilizzi. Se la miscela è rimasta ferma per più di un mese, è meglio smaltirla in modo corretto e prepararne una nuova, seguendo gli stessi calcoli e dosaggi. La miscela va conservata in una tanica chiusa ermeticamente, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole.
Conoscere il modo corretto per calcolare e preparare la miscela per il motore 2 tempi è essenziale per evitare danni e garantire il corretto funzionamento del proprio veicolo. Basta poco: un misurino, dell’olio adatto e un po’ di attenzione nelle proporzioni. La regola d’oro è adattare la percentuale alle caratteristiche del motore e non conservare la miscela troppo a lungo. Osservando anche il comportamento del fumo, è possibile ottimizzare la miscela con piccoli aggiustamenti nel tempo.
Seguendo questi consigli, la tua miscela sarà sempre pronta a garantire il massimo in termini di prestazioni e affidabilità.
