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Gara di Assen di MotoGP: Marquez domina in Olanda

Marc Marquez festeggia la vittoria della gara di Assen di MotoGP

Dopo una giornata di sabato che aveva visto Fabio Quartararo conquistare la pole position e Marc Marquez imporsi nella Sprint Race, la gara di Assen di MotoGP è stata un vero e proprio concentrato di emozioni, e la conferma che Marquez è il pilota con qualcosa in più degli altri.

Una gara intensa: Marquez contro tutti

La gara di Assen di MotoGP è subito entrata nel vivo. Al via è stato Pecco Bagnaia a scattare meglio di tutti, portandosi in testa davanti ai fratelli Marquez. Ma bastano pochi giri perché Marc Marquez inizi a costruire la sua rimonta. Già al sesto passaggio, il pilota spagnolo supera Bagnaia all’ultima esse, prendendo il comando della corsa.

Nei giri successivi si è assistito a un acceso duello tra Marquez e Marco Bezzecchi, con il pilota VR46 che non ha mai mollato la presa. Alle loro spalle, un determinato Pedro Acosta e un ritrovato Bagnaia si sono contesi a lungo la terza posizione, con continui sorpassi all’ultima chicane, diventata epicentro dell’azione.

La corsa ha vissuto anche momenti difficili: Alex Marquez è caduto al sesto giro dopo un contatto con Acosta e ha riportato la frattura del secondo metacarpo della mano sinistra. Pochi giri dopo, cadono anche Lorenzo Savadori, Joan Mir e Fermín Aldeguer, coinvolti in una serie di episodi ravvicinati.

Il passo gara e la gestione tecnica

Marc Marquez ha mantenuto per tutta la gara di Assen di MotoGP un ritmo martellante, girando con costanza sul passo dell’1’32” basso. Bezzecchi ha risposto colpo su colpo, firmando anche un giro veloce in 1’32”250, ma non è mai riuscito a portare un attacco deciso. Bagnaia ha provato a reagire nella seconda metà di gara, siglando il giro veloce in 1’32”220, ma non è bastato per rientrare nella lotta per la vittoria.

Nella gestione dei track limits, Marquez ha finito i bonus disponibili e ha dovuto mantenere estrema precisione nei giri finali, evitando penalità. Morbidelli, invece, è stato costretto a un long lap penalty per il taglio di una chicane.

Ordine di arrivo: la top 10 del GP d’Olanda

Alla bandiera a scacchi, Marc Marquez ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva, portando a casa il sesto successo stagionale e la 68ª vittoria in carriera in top class, eguagliando il mito Giacomo Agostini.

Di seguito i primi dieci classificati per questa gara di Assen di MotoGP:

  1. Marc Marquez
  2. Marco Bezzecchi – +0.635
  3. Francesco Bagnaia – +2.666
  4. Pedro Acosta +6.084
  5. Maverick Vinales +10.124
  6. Fabio Di Giannantonio +12.163
  7. Franco Morbidelli +18.896
  8. Raul Fernandez +20.295
  9. Enea Bastianini +23.687
  10. Fabio Quartararo +23.743

Una gara che ha visto ritiri eccellenti, ma anche prestazioni solide da parte di piloti come Vinales e Di Giannantonio, quest’ultimo autore di un’ottima rimonta fino alla settima posizione.

Classifica piloti aggiornata dopo la MotoGP Gara di Assen

Grazie a questa nuova vittoria, Marc Marquez consolida la sua leadership nel campionato MotoGP 2025, aumentando il divario sui rivali. Bezzecchi, con il secondo posto, guadagna punti preziosi mentre Bagnaia resta in corsa per il titolo ma dovrà reagire nelle prossime tappe.

Top 5 della classifica piloti dopo Assen:

  1. Marc Marquez – 307 punti
  2. Alex Marquez – 239 punti
  3. Francesco Bagnaia – 181 punti
  4. Pedro Acosta – 139 punti
  5. Marco Bezzecchi – 136 punti

Il Mondiale resta aperto ma con Marquez sempre più solido al comando, forte di una moto estremamente competitiva e di una guida lucida e aggressiva al tempo stesso.

La MotoGP Gara di Assen ha confermato ancora una volta quanto spettacolare sia il circuito olandese e quanto alta sia la competitività della stagione 2025. Marc Marquez si conferma l’uomo da battere, capace di dominare con intelligenza tattica e forza mentale.

La gara ha regalato emozioni sin dal primo giro, con colpi di scena, incidenti e duelli corpo a corpo che hanno infiammato il pubblico. Con la pausa di una settimana prima della doppietta Sachsenring-Brno, i team avranno tempo per analizzare i dati e prepararsi al meglio per affrontare una parte cruciale della stagione.

La lotta per il titolo è più viva che mai, e se il trend continuerà su questi livelli, ci aspettano altre domeniche da non perdere.