Drastica misura sulle auto alimentate a gasolio in quel di Londra: il Westminster City Council ha infatti decretato che, a partire dalla data del 3 aprile 2017, i proprietari di vetture a diesel – indipendentemente dalla loro classe di emissione – dovranno pagare un sovrapprezzo del 50% rispetto ai veicoli alimentati diversamente per parcheggiare nelle aree calde delle capitale inglese, più una buona parte del West End. La nuova tariffa orari per questo genere di vetture passerà da 4.90 sterline, circa 5.73 euro al cambio attuale, a 7.35 sterline, cioè 8.60 euro. Il primo a rivelare l’indiscrezione è stato il Guardian.
Nel dettaglio
C’è però da sottolineare che il provvedimento non sarà applicato ai residenti, investiti dalla normale tassazione vigente. La misura è stata adottata nell’ordine di contrastare ed arginare un ineluttabile inquinamento che sin dalle prime battute del nuovo anno si sta intensificando capillarmente in tutte i quartieri della metropoli, perfino nelle zone più periferiche. Stando ai dati in possesso dell’amministrazione locale, polveri sottili e inquinamento dell’aria causerebbero oltre 10mila vittime ogni dodici mesi. “Adesso gli automobilisti ci penseranno due volte prima di utilizzare le loro macchine altamente inquinanti” ha dichiarato, commentando l’iniziativa, il consigliere per l’Ambiente del Westminster City Council, David Harvey.
Una strategia più ampia
L’istituzione che amministra i quartieri centrali di Londra ha però precisato come il denaro ricavato in questa nuova prospettiva verrà reinvestito in mezzi di trasporto ecosostenibili. Molte strade della City, distretto finanziario nel cuore della città, saranno per lo stesso motivo riservate esclusivamente al parcheggio di vetture elettriche, con un investimento di 1 milione di sterline destinato alla costruzione e dispiegamento di colonnine di ricariche per le automobili a emissioni zero. Ma non è l’unica novità: qualora questa soluzione avesse successo, il governo britannico è pronto ad espanderla in altre parti della capitale, la quale conta più di 8 milioni di abitanti.
Ultra-Low Emission Zone
Una misura, questa, che nasce dalla scia di un importante annuncio. Il sindaco di Londra Sadiq Khan, infatti, ha proposto di applicare nelle zone più trafficate della città una sovrattassa di 10 sterline (11.17 euro) a tutti i veicoli pre-Euro 4. Si tratta della cosiddetta T-Charge, che complementa la già esistente congestion charge. Dal 2020 poi entrerà in vigore l’Ultra-Low Emission Zone, una tassa di ulteriori 12.45 sterline (14.63 euro) a tutte le auto a benzina pre-Euro 4 e diesel pre-Euro 6 circolanti nel centro città.