Essere in possesso di una buona assicurazione auto (se possibile, non eccessivamente costosa) è fondamentale non solo per obblighi di legge ma anche per sentirsi tutelati in caso di incidente. Spesso però non è semplice riuscire a districarsi tra le varie voci inseriti nel contratto e riuscire a capire se si è coperti per le varie eventualità di nostro interesse. Presto almeno questo problema sarà risolto: l’Ania, l’Associazione che riunisce compagnie assicuratrici, ha infatti stipulato una serie di linee guida che dovranno essere seguite dagli operatori allo scopo di rendere più chiari i contratti.
Assicurazioni auto: stop a parole complesse e poco chiare
Quando si deve stipulare un contratto è fondamentale leggere con attenzione anche ogni piccolo dettaglio per non incorrere in problemi inaspettati. Molto spesso, infatti, sono contenute alcune clausole che gli utenti tendono a sottovalutare, ma altrettanto importanti. Una situazione valida anche per le assicurazioni auto, spesso un vero salasso per ogni famiglia.
Se sembra ancora prematuro poter sperare in un ulteriore abbassamento dei prezzi, potremo almeno consolarci con polizze più chiare e trasparenti. A muoversi in prima persona per garantire questo importante passo avanti è l’Ania, l’Associazione che riunisce compagnie assicuratrici, che ha pubblicato sul proprio sito un documento dal titolo “Contratti semplici e chiari”. Qui è possibile trovare una serie di suggerimenti rivolti agli operatori del settore, invitati a modificare le polizze offerte ai propri clienti. L’iniziativa nasce per volere dell’Ivass, l’Istituto che vigila sulle assicurazioni, che apprezza la possibilità di applicare queste mosse a ogni tipo di accordo.
I termini utilizzati diventeranno quindi più semplici e comprensibili a tutti. L’organismo consiglia inoltre di inserire un quadro riepilogativo finale per spiegare alcune norme ritenute più complesse.
La suddivisione in capitoli
Almeno in una prima fase la semplificazione dovrebbe riguardare solo i nuovi contratti. L’auspicio è ovviamente quello di estenderlo anche a tutte le altre polizze in maniera progressiva.
Per rendere più trasparente il contratto stipulato l’Ania invita a effettuare una suddivisione per capitoli. Si prevede di inserirne quattro denominati rispettivamente “cosa posso assicurare”, “contro quali danni posso assicurarmi”, “come e con quali condizioni operative mi assicuro”, “tabella riassuntiva di limiti, scoperti e/o franchigie”.
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