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Aston Martin Vulcan ottiene l’omologazione per girare su strada

Aston Martin Vulcan ottiene l'omologazione per girare su strada

Sono davvero pochissime le persone che possono vantarsi di possedere un esemplare di supercar unico al mondo. In Gran Bretagna alcuni specialisti della RML Group, azienda che costruisce supercar di alto livello, hanno modificato una delle 24 Aston Martin Vulcan AMR Pro esistenti al mondo. La supercar britannica ha delle caratteristiche notevoli, inoltre il modello personalizzato ha ottenuto anche l’omologazione e quindi potrà essere guidato su strada.

Un duro lavoro per l’omologazione

La casa automobilistica inglese di recente ha sviluppato il pacchetto AMR Pro che ha potenziato ulteriormente la Vulcan. Però Aston Martin ha sempre pensato, progettato e realizzato i suoi modelli limitati per correre in pista. La svolta è stata segnata da uno dei 24 fortunati proprietari che ha deciso di mettere la propria supercar, targata VU67CAN, nelle mani di un’azienza e di modificarla per renderla omologabile. Così è stato, l’azienda inglese RML Group ha trasformato in modo evidente la preziosa Vulcan che ha poi ricevuto dalla motorizzazione il via libera per circolare su strada. Gli ingegneri di RML Group hanno lavorato ben 18 mesi al progetto, modificando le appendici aerodinamiche, il frontale, la coda e aggiungendo gli specchietti esterni. Il paraurti cambia molto rispetto alla tradizionale versione da pista ed ovviamente anche le luci sono totalmente diverse dai vecchi LED.

Le caratteristiche della Vulcan

Gli specialisti hanno così stravolto l’estetica per adattarsi agli standard dell’omologazione. Ma sicuramente il fortunato proprietario della Vulcan avrà accettato volentieri il compromesso per poterla guidare su strada. Nonostante le importati modifiche estetiche, la potenza della Aston Martin Vulcan non ha subito ripercussioni. Infatti il motore V12 aspirato naturalmente da 7.0 litri continua ad erogare i suoi 820 CV. Chissà se dopo questo “esperimento” la casa britannica non proverà ad elaborare un proprio esemplare ufficiale di supercar stradale, magari prendendo spunto dall’ottimo lavoro che hanno fatto gli specialisti di RML Group.