L’Alfa Romeo Giulia ha conquistato l’edizione 2017 del premio Auto Europa. Si tratta della trentunesima edizione del concorso, assegnato dalla Uiga, Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, tenutosi quest’anno in occorrenza della quarta edizione dello Smart Mobility World, lo scorso weekend in quel di Milano. A premiare la Giulia è stata una giuria di oltre cento giornalisti del settore, scelta in un parco auto che conteneva altri agguerritissimi modelli: il marchio del Biscione si riprende lo scettro dopo cinque anni dall’ultimo trionfo, quando nel 2011 sbarcò il lunario con la Giulietta, idealmente la sorella minore dell’ultimo ritrovato.
Il premio
All’ultimo Salone di Parigi Alfa Romeo ha potuto presentare e lanciare un nuovo allestimento per il suo modello di punta, introducendo la gamma di Giulia Veloce, con le motorizzazioni 2.2 Diesel da 210 CV e 2.0 Turbo da 280 CV a benzina. Annunciata, inoltre, la versione Business Advanced Efficiency, dedicata alle flotte: in quest’occorrenza viene proposto un 2.2 Diesel da 180 CV munito di cambio automatico ad otto marce in abbinamento a soluzioni hi-tech dallo spirito smart, tanto meccaniche quando accessoriali. In generale le modifiche sotto e sopra il cofano, per quanto apparentemente minime, hanno condotto l’allestimento Veloce a raggiungere un sorprendente consumo medio omologato di 3.8 litri ogni 100 chilometri a fronte di emissioni di andride carbonica pari a 99 grammi per chilometro.
La nascita
Nata idealmente da un progetto accantonato a causa della crisi economica, col preciso obiettivo di trovare un degno sostituto all’Alfa Romeo 159 investendo nel segmento di mercato D, la Giulia è stata presentata in anteprima mondiale il 24 giugno 2015 in occasione dell’anniversario dei 105 anni di attività della casa. Ma è nel marzo 2016, al Salone dell’Automobile di Ginevra, che il Biscione ne annuncia gli allestimenti ed i dettagli del caso. Attualmente, esclusa la gamma Quadrifoglio, la Giulia è disponibile negli allestimenti base, Super, Buisness e Veloce, con motorizzazioni a benzina e diesel da 2.0 e 2.2 litri per un prezzo che parte da 35mila euro. Ha fatto incetta di premi e riconoscimenti durante tutto l’anno e, a quanto pare, non accenna a fermarsi: l’auto della rinascita.