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Bambini giocano all’autoscontro con le macchine di un concessionario pisano

In un concessionario pisano, un gruppo di ragazzini di circa 10 anni d’età ha graffiato e danneggiato varie auto, fra le quali alcune nuove di pacca. I danni superano l’ordine delle migliaia di euro. Gli incriminati? Dei bambini che avevano voglia di giocare all’autoscontro messisi alla guida benché lungi dall’età minima per conseguire la patente.

“Come bambini all’autoscontro”

Al posto di andare in uno dei tanti parchi giochi pisani, un gruppo di bambini di probabile origine nomade ha preferito giocare all’autoscontro in un concessionario, stando a quanto ha reso noto Il Tirreno. Il luogo prescelto è stato il parcheggio interno dell’autoconcessionaria di Pisa Giustiauto in via Ulisse Aldrovandi.

Bambini giocano all'autoscontro con le macchine di un concessionario pisano
Il concessionario Giustiauto (Credits: Facebook Giustiauto srl)

In tale sede, lo scorso sabato pomeriggio, appena dopo le ore 15, la baby gang ha approfittato della pausa pranzo dei dipendenti del concessionario per fare irruzione nel concessionario. I ragazzi, indisturbati, si sono presto dati da fare danneggiando e scorticando una decina di auto sia nuove non ancora immatricolate, sia altre ivi parcheggiate. Al momento, ancora non sono stati quantificati i danni, sebbene si presume siano sull’ordine di varie decine di migliaia di euro.

L’allarme e la fuga dei vandali dal concessionario

A dare l’allarme è stato un dipendente dell’azienda che, accortosi della spiacevole situazione ha chiamato prontamente il 113. Rientrati dalla pausa pranzo, gli impiegati sono tuttavia riusciti a mandare a monte il gioco dei ragazzini evitando in tal modo di peggiorare la situazione e veder dunque aumentare il numero dei danni e quello delle auto colpite.

Malgrado la riuscita dell’allontanamento, purtroppo i dipendenti del concessionario del Gruppo Fiat non sono riusciti a beccare nessun colpevole. In ogni caso, considerando la presenza di varie telecamere posizionate nel parcheggio le immagini del misfatto sono state memorizzate. C’è motivo di pensare che tali registrazioni siano attualmente in mano agli agenti i quali si daranno da fare per rintracciare i colpevoli del reato.

 

Foto copertina: Il concessionario Giustiauto (Facebook)