Si chiama CID, che sta per convenzione indennizzo diretto, ma è più nota con l’informale nome di constatazione amichevole.
Nel dettaglio il CID è la pratica consuetudinaria che si apre a seguito di un incidente, nei termini previsti dalla legge: una volta avvenuto il sinistro le due parti sottoscrivono e firmano l’apposito modulo che l’assicurazione gli ha rilasciato, descrivendo nel dettaglio le dinamiche del caso.
Una volta consegnato all’assicurazione competente, questa avrà 30 giorni di tempo per consegnare all’avente diritto la proposta di risarcimento, 60 se a sottoscriverlo sia stata solo una delle parti. In soldoni il CID è il modo più agevole e veloce di essere risarciti.
Spesso, però, le cose non sono così facili. Dettagli omessi, parti che non sottoscrivono e tanti altri problemi possono complicare notevolmente le tappe del CID. Vediamo come evitare tutto ciò con i 5 consigli fondamentali al riguardo.
L’articolo prosegue alla pagina successiva >>