Come diventare NCC: la guida alla professione

Come diventare NCC: la guida alla professione

Diventare NCC, offre interessanti opportunità per chi ama guidare e non ha paura di passare molte ore della sua giornata al volante. In questo articolo esploreremo i requisiti, le certificazioni e i vantaggi di questa professione, aiutandoti a capire come intraprendere con successo questa carriera.

Che cos’è l’NCC?

Se vuoi diventare un NCC è innanzitutto importante capire il ruolo

L’acronimo NCC sta per Noleggio Con Conducente, un servizio pubblico non di linea che si distingue dai taxi per tipologia e organizzazione. Questo tipo di trasporto si adatta alle esigenze dei clienti, offrendo spostamenti personalizzati sia per singoli che per gruppi. Gli NCC sono utilizzati per viaggi di lavoro, trasferimenti verso aeroporti e stazioni, tour turistici, eventi e occasioni speciali. Una caratteristica distintiva del servizio NCC è la possibilità di concordare in anticipo la tariffa, evitando sorprese. Inoltre, i veicoli devono partire sempre dalla propria rimessa.

Requisiti per diventare NCC

Ecco di cosa avrai bisogno per diventare un NCC.

Per diventare autista NCC sono necessari alcuni requisiti fondamentali, tra cui la patente B da almeno 3 anni, un’età minima di 21 anni, il Certificato KB (Certificato di Abilitazione Professionale), l’iscrizione al Ruolo dei conducenti di servizi pubblici non di linea, l’assolvimento dell’obbligo scolastico e l’assenza di pendenze penali. Questi requisiti garantiscono che gli autisti siano qualificati e idonei a offrire un servizio sicuro e professionale.

Come ottenere il certificato KB e diventare NCC

Il Certificato KB è una sorta di “patente speciale” necessaria per guidare veicoli adibiti al noleggio con conducente. Per ottenerlo, è necessario superare un esame presso la motorizzazione civile, composto da una prova scritta e una orale, che coprono il funzionamento del veicolo e la normativa sui trasporti e codice della strada. È consentito un massimo di due errori su 20 domande per superare l’esame scritto. Il certificato va rinnovato ogni 5 anni mediante una visita medica e oculistica.

Superato l’esame per il KB, il passo successivo è l’iscrizione al Ruolo dei conducenti presso la Camera di Commercio della provincia di appartenenza. Questo registro ufficiale certifica l’abilitazione dell’autista NCC. Durante l’iter è necessario frequentare un corso sulla toponomastica della città in cui si vuole operare e superare un esame finale.

Autorizzazione e strumenti per diventare NCC

Le licenze NCC sono rilasciate in numero limitato e seguono specifici bandi comunali. Ogni Comune assegna le autorizzazioni in base al numero di abitanti e alle esigenze del territorio. È quindi fondamentale monitorare i bandi per partecipare alle selezioni.

Oltre alle certificazioni, per chi vuole essere autonomo è necessario dotarsi di un’auto adatta al servizio, di solito di fascia medio-alta, e abiti professionali come completi eleganti ed è anche indispensabile aprire una partita IVA.

È però anche possibile lavorare come dipendente, con mezzo della compagnia e posizione lavorativa regolarizzata dal datore di lavoro.

Differenze tra NCC e Taxi

Diventare NCC richiede inevitabilmente la conoscenza di come operare correttamente.

Anche se NCC e taxi offrono servizi di trasporto, ci sono alcune differenze fondamentali. Gli NCC non possono sostare nelle aree dedicate ai taxi e partono solo su prenotazione. Le tariffe NCC sono concordate in anticipo, mentre i taxi utilizzano il tassametro. Inoltre, gli NCC non hanno limiti territoriali e possono operare in tutta Italia, con orari flessibili rispetto ai turni prestabiliti dei tassisti.

Diventare NCC: costi e guadagni

Ecco tutti gli investimenti e i possibili guadagni del diventare NCC

Il costo totale per ottenere le certificazioni (KB e iscrizione al ruolo) si aggira intorno ai 1.000 euro. A questa cifra si aggiungono le spese per l’acquisto o il leasing di un veicolo e per l’abbigliamento professionale.

Il guadagno varia in base alla modalità lavorativa. I dipendenti guadagnano tra 1.500 e 2.500 euro mensili, mentre per gli autonomi i guadagni sono ovviamente proporzionali al numero di clienti e servizi svolti. La flessibilità e la disponibilità sono elementi chiave per aumentare il fatturato.

Diventare NCC richiede impegno, ma offre ottime opportunità per chi desidera lavorare in un settore dinamico e gratificante. Con le giuste certificazioni e un approccio professionale, è possibile costruire una carriera di successo come autista di noleggio con conducente. Sei pronto a intraprendere questo percorso?