Crit’Air: il bollino per ridurre l’inquinamento in Francia

Crit’Air: il bollino per ridurre l’inquinamento in Francia

Recentemente in Francia è stato introdotto il Crit’Air, ovvero un bollino ambientale che prevede 6 classi, identificate con diversi colori ed attribuite in base all’anno di immatricolazione, all’efficienza energetica e alle emissioni del veicolo. Il principale scopo dell’introduzione del bollino Crit’Air consiste nella riduzione dell’inquinamento atmosferico, puntando soprattutto alla diminuzione delle emissioni di ossidi di azoto e di polveri sottili, incentivando i nuovi veicoli a basso consumo ed eliminando progressivamente dalla circolazione i vecchi veicoli inquinanti.

Cos’è il bollino Crit’Air

Il Crit’Air è un bollino che certifica la qualità dell’aria indicando il livello di inquinamento di ogni veicolo. In alcune città della Francia come Parigi, Bordeaux, Lione e Lille è obbligatorio munirsi del bollino Crit’Air, un adesivo da apporre in posizione ben visibile che classifica i veicoli in base alle emissioni prodotte. Il Crit’Air è stato approvato nel 2015 da Ségolène Royal, il Ministro per l’Ecologia francese, e l’assegnazione del tipo di veicolo alla classe Crit’Air corrispondente è regolata dal Décret Crit’Air 2016-858 del 2016. Questo bollino è obbligatorio per tutti, sia residenti che turisti stranieri, e verrà esteso ad altre città a partire dal 2020, quando entreranno nel programma di tutela ambientale anche località, come Nizza e Marsiglia, più vicine all’Italia.

Il costo del Crit’Air e delle sanzioni

L’adesivo Crit’Air rimane valido finché leggibile ed ha un costo di 3,70 euro, a cui vanno aggiunti i costi di spedizione, cioè 4,80 euro. Il prezzo contenuto è una conseguenza del fatto che l’adesivo non debba essere considerato una tassa sulle emissioni, ma una misura per catalogare i veicoli più inquinanti in base alle emissioni nocive di azoto e polveri sottili, sostanze inquinanti e molto dannose per la salute dell’uomo. Infatti attraverso il Crit’Air si possono classificare le auto rendendole maggiormente riconoscibili all’interno di zone a traffico limitato o durante la circolazione a targhe alterne. Per richiedere il certificato bisogna connettersi al sito certificat-air.gouv.fr, selezionare il tipo di veicolo, il tipo di alimentazione e la categoria Euro di appartenenza. I bollini in tutto sono 6: quello di livello 5 indica i veicoli più inquinanti e quello verde i veicoli meno inquinanti. Invece le sanzioni per gli automobilisti sprovvisti del certificato variano dai 68 ai 135 euro.