Stando quanto riportato dall’agenzia Reuters, il CEO di Ferrari, Louis Camilleri, ha detto che i tempi non sono ancora maturi per la Supercar full electric targata Maranello.
Di una Ferrari completamente elettrica si era infatti già parlato all’inizio del 2018, quando l’allora presidente Marchionne aveva anticipato alcuni dettagli sull’attuale piano industriale – destinato a terminare nel 2022.
Se lo scorso maggio ha visto il debutto della prima ibrida del Cavallino e se l’inedito SUV Ferrari Purosangue potrebbe arrivare entro i prossimi due anni, la Ferrari elettrica dovrà invece aspettare almeno fino alla fine del 2025.
Le cause del posticipo
Le criticità che hanno spinto ad un posticipo sono essenzialmente legate alle batterie.
“La mia sensazione è che l’auto elettrica uscirà dopo il 2025. La tecnologia delle batterie non è ancora al punto in cui dovrebbe essere”, ha detto Camilleri a margine di un pranzo a Maranello: “Ci sono ancora dei problemi importanti in termini di autonomia e velocità di ricarica”.
Del resto, si tratta di problemi noti con cui tutte le case automobilistiche si apprestano gradualmente a fare i conti. Coniugare la trazione completamente elettrica – per i suoi vantaggi in termini ambientali – con le prestazioni standard desiderate dal mercato è infatti cosa ardua. Se certamente le colonnine di ricarica sono destinate a diffondersi, la questione critica rimane, come appunto notato da Camilleri, quella dell’accumulazione dell’energia nelle batterie.
Il powertrain completamente elettrico richiede infatti che il guidatore si fermi molte più volte per molto più tempo – ore – in confronto ai pochi minuti richiesti per il pieno di una macchina a trazione tradizionale.
È comprensibile che per il Cavallino, con i suoi standard naturalmente più elevati, il gioco del motore elettrico attualmente non valga la candela del motore a scoppio.
Progetti futuri
La Gran Turismo elettrica della Ferrari è dunque rinviata al prossimo decennio, in attesa che la tecnologia faccia i passi avanti necessari.
Nel frattempo Ferrari conferma di voler proseguire sul cammino dei powertrain ibridi per il futuro, arrivando a vendere il 60% di auto ibride entro il 2022. La casa di Maranello starebbe guardando, inoltre, anche ai motori a idrogeno e a biocarburante per le sue macchine.