La primavera, si sa, è foriera di sole, benessere e cielo azzurro. Ma non solo: con l’arrivo della bella stagione le temperature s’innalzano notevolmente e la brezza leggera smuove enormi masse di pollini e tutte le polvere sottili che le città accumulano durante i mesi invernali.
Il caldo induce poi ad un uso massivo del climatizzatore, che molto banalmente funziona aspirando aria dall’esterno: con l’aria, però, vengono introdotti nel veicolo anche i fumi e le minuscole particelle presenti nell’ambiente circostante.
A riparare l’integrità delle parti meccaniche e la salute dei passeggeri ci penso il filtro dell’aria, che argina l’entrata di queste sostanze lesive bloccandone l’ingresso grazie ad un apposito collettore. Occorre dunque, specialmente in questo periodo dell’anno, darne una controllata per evitare spiacevoli ed improvvise sorprese.
Ecco allora quattro consigli per capire se sia il caso di sostituirlo e, in caso affermativo, come fare.