10. Gp d’Europa, Nürburgring, 1995
La nascita del Kaiser nel cuore della sua Germania. In quella stagione Micheal Schumacher aveva stupito ma il tracciato non dava favorita la sua Benetton. La pioggia battente peraltro rese quel Gran Premio una gara di sopravvivenza, che negli ultimi 10 giri vede il tedesco in ritardo di ben 24 secondi nei confronti del rivale Jean Alesi su Ferrari, partito in sesta posizione. Ma Schumi ha talento ed una monoposto più scarica di carburante e con pneumatici nuovi: Michael si lancia in una disperata rimonta, rischiando il tutto per tutto curva dopo curva. Con superba maestosità Schumi impone un ritmo serrato che lo avvicina giro dopo giro ad Alesi, fin quando ai -2 quest’ultimo non commette una piccola esitazione. E Schumacher non perdona. Sorpasso alla chicane, vittoria e secondo titolo iridato.