8. Gp del Canada, 2011
Probabilmente il Gran Premio più folle degli ultimi vent’anni. Al quarantesimo giro la gara viene fermata e poi fatta ripartire per il maltempo: la McLaren di Jenson Button si trova in fondo al gruppo, costretta a scattare dell’ultima posizione. Nel corso della gara seleziona con spaventosa lucidità la mescola ed il tipo di pneumatici, passando inizialmente a quelli intermedi, infine agli slick d’asciutto: un fatto che consente al pilota inglese di farsi strada nel plotone, facendo incetta di sorpassi. Al giro sessantacinque passa dalla quarta alla seconda posizione, infilando prima Mark Webber su Red Bull, poi Michael Schumacher su Mercedes. All’ultimo giro c’è solo Vettel davanti, che sembra troppo distante. Il tedesco, in forze anch’egli alla Red Bull, ha però un problema con le gomme che lo costringe a rallentare di colpo; Button ne approfitta e va a vincere un Gran Premio davvero entusiasmante. Da primo ad ultimo in poco più di trenta giri.
